Serie D – Girone A: Castelli Romani tornano con i 2 punti dalla difficile trasferta sul campo della Cavese

Dalla pagina Facebook della squadra castellana:

“Altri due punti in cascina per la squadra dei Castelli Romani che vince Domenica sera una tiratissima partita su un campo storicamente ostico come quello di Cave.

Parziali: 19-17, 44-42 (25-25), 58-52 (14-10), 74-76 (16-24).

Tabellini:
Cavese – Bona 6, Marsili n.e., Tucci n.e., Magistri 29, Gatta 1, Beltramme 3, Velluti 6, Baroni 4, Chialastri 20, Pasquazi 5;

Castelli Romani – Hankir 10, Cassaneti 18, D’Erchie n.e., Picca 7, Scarano, Nania 3, Cannaroli A. 6, Giacomelli 10, Cianfanelli L. 20, D’Ottavi 2.

Si è giunti a questa partita con le due squadre motivate al massimo: mancano 4 giornate al termine della fase di qualificazione e abbiamo da una parte i padroni di casa della Cavese che con i due punti conquistati a tavolino la scorsa settimana (ricorso vinto per la partita contro Palestrina con il punteggio di 20 a 0), ha raggiunto all’ottavo posto San Cesareo e Palestrina, quindi scendeva in campo con il coltello fra i denti pronta a difendere l’ultimo posto che gli permetterebbe l’accesso ai play-off, mentre dall’altra parte i Castelli Romani che devono puntellare la 6° posizione in classifica per eventualmente scalare qualche altra posizione (ndr: con questa vittoria il 3° posto è a soli 2 punti e le squadre al 4° e il 5° sono a pari punti con la nostra).

Altra piccola nota: la squadra castellana, priva già di alcuni giocatori per vari motivi (solo dieci i convocati), non ha potuto schierare in gara il neo capitano D’Erchie che ha avuto una noia muscolare alla gamba durante il riscaldamento.

Dopo questa premessa, adesso passiamo alla cronaca della partita:

I primissimi minuti sono a favore della squadra ospite che trova con facilità il canestro, ma la reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: recupera il leggero divario e ribatte adesso colpo su colpo alla squadra ospite. L’equilibrio ora la fa da padrone e il primo quarto si conclude con un leggero vantaggio per la Cavese.

Nel secondo quarto i castellani entrano in campo più concentrati e aggressivi, soprattutto per quanto riguarda la parte difensiva; anche in attacco segnano con più continuità… i padroni di casa accusano il colpo.
Gli ospiti accumulano un leggero vantaggio, ad un certo punto si arriva anche ad avere un margine oltre la doppia cifra, ma arrivati a metà del quarto succedono due episodi in successione che cambiano la storia della gara:
il nostro play/guardia Nania dopo uno scontro fortuito a metà campo, ha dovuto abbandonare il campo causa la rottura del setto nasale.
Qualche secondo dopo l’allenatore della Cavese, prima prende un tecnico per proteste e subito dopo, continuando le lamentele, viene espulso a nostro avviso in modo ingiusto.

Quindi dopo solo 15 minuti di gioco i padroni di casa perdono il loro coach, mentre coach Ippoliti, si ritrovato con i due play di esperienza out e con solo 8 giocatori a disposizione per i restanti 25 minuti.

A questo punto, a nostro avviso, il fattore mentale prende il sopravvento: gli ospiti probabilmente pensando che, visto il vantaggio accumulato e che gli avversari sono senza il loro coach, la partita sia in discesa.
Invece di ammazzare la partita perdono concentrazione: la distrazione e la confusione nelle due fasi di gioco regna sovrana.

Di contro i padroni di casa prendono forza e coraggio… il pallino del gioco ora è loro: recuperano mano mano tutto lo svantaggio accumulato in precedenza e riaprono le sorti della partita. Il secondo quarto si conclude con il vantaggio di 2 lunghezze per la Cavese.

Si va negli spogliatoi per l’intervallo lungo e coach Ippoliti ha già pronto un bel discorsetto da fare ai suoi giocatori: qui non si tratta di una questione meramente tecnica, bisogna lavorare sulla psicologia dei singoli e di conseguenza del gruppo.

Si torna in campo per il terzo quarto: l’inerzia della partita non sembra essere cambiata e i padroni di casa continuano a giocare con la stessa determinazione con cui avevano terminato i primi venti minuti. Gli ospiti comunque non demordono e cercano in tutti i modi di rimane agganciati agli avversari. Naturalmente la partita si fa sempre più agonistica e aumentano i contatti fisici (ndr: Cannaroli fuori per 5 falli raggiunti). Il punteggio ne risente e il quarto finisce con un parziale di 14 a 10 per la Cavese che incrementa così di altri 4 punti (+6 totali) il vantaggio del primo tempo.

Gli ultimi dieci minuti sono un’altalena di emozioni che vedono gli ospiti aumentare la pressione difensiva su ogni parte del campo per recuperare, come da aspettarsi, lo svantaggio e padroni di casa che cercano di rispondere con qualsiasi mezzo per mantenere i pochi punti di margine che rimangono.
Piano piano i castellani, che perdono nel frattempo anche Hankir per raggiunto limite di falli, riescono a tre minuti dalla fine (ndr: se ci ricordiamo bene) ad effettuare il sospirato sorpasso.
La partita si trasforma così in una vera battaglia sia fisica che psicologica che vede prevalere, nonostante tutte le avversità già descritte, la nostra squadra.

Complimenti ai ragazzi e allo staff che ci hanno regalato queste forti emozioni.
Complimenti anche alle persone che ci hanno seguito in questa difficilissima trasferta.

Prossima partita da giocare tra le mura amiche del Palazzetto di Grottaferrata alle ore 21:00 di Sabato 30 Marzo contro la prima in classifica.

Forza ragazzi…..CRB gooooooo!!!!!!!!!!!”