- Serie D Maschile Emilia Romagna 2015-2016
- Playoff
- Vis Persiceto Vs Pol. Molinella 71-55
- Molinella non regge l'urto, Persiceto obbliga Baiocchi alla "bella"
Serie D – Molinella non regge l'urto, Persiceto obbliga Baiocchi alla "bella"
71
55
Ma non basta.
Persiceto è brava a stare con gli esterni, obbligandoli a schiantarsi contro Chiapparini e Ranzolin nel cuore dell’area. Non basta che Ricci ritrovi la via del canestro nell’ultimo periodo – in cui segna 8 dei suoi 12 punti totali -, come non basta che Persiceto appaia già più deconcentrata e con la testa al ritorno (domenica 29/5 a Molinella, palladue 20:30) sentendosi già sicura del vantaggio scavato nei primi tre periodi. Vero: Molinella recupera dal 55-37 al 64-55 (9-18), quando dalla panchina Baiocchi lancia Trippa e Ugulini, con Serio che, praticamente senza un gomito, lotta e si butta su tutti i palloni per cercare di rendere meno amara la trasferta nella terra di Belinelli. Non c’è più benzina, e alla sirena lo si vede: facce stanche e provate, dopo un anno al vertice e una serie durissima con Borgo. Domenica l’ultima chiamata: chi vince va in finale, e Persiceto parte con un vantaggio emotivo non indifferente.
La squadra di Baiocchi, però, ha abituato il pubblico di casa ad imprese più grandi e più difficili, soprattutto nel fortino di Viale della Libertà.
Domenica è – ancora – l’appuntamento con la storia, bella da scrivere insieme.
Giocatori, allenatori, dirigenza e tifosi “Uniti lottiamo per te”
La cronaca
Assenze pesanti da entrambe le parti: Rusticelli deve rinunciare a Ramini, Baiocchi fa riposare precauzionalmente Frazzoni. E’ sotto canestro che la partita si accende dal principio, col bel duello Chiapparini-Folesani, ma è Ranzolin a confezionare il primo allungo (4-0), seguito a ruota da Parmeggiani (6-0). Molinella è contratta in attacco, e la poca fluidità non costruisce tiri abbastanza aperti: sblocca Trippa (6-2) ma subito risponde Genovese (8-2). Almeoni è straripante e costringe Baiocchi al timeout, ma a poco serve, perché Chiapparini segna ancora (13-2). Dalla panchina si alza Quaiotto, così come il punteggio molinellese: dal #14 arrivano 9 punti vitali per Molinella, che non riesce a frenare la vena realizzativa dei padroni di casa, chiudendo in svantaggio di 7 lunghezze.
Nel secondo periodo Baiocchi prova ad alternare zona e uomo, ma deve subito fare i conti con una brutta botta al gomito rimediata da Serio, costretto ad abbandonare momentaneamente il campo. Molinella cerca di imbrigliare la Vis con una zona 3-2, e si riavvicina sul 22-20. La tripla di Cornale spegne l’entusiasmo ospite, e Almeoni infierisce in contropiede; Ricci e Lanzi rispondo al fuoco di casa (28-25). Chiapparini spreca in post ma Vis prova l’allungo (34-27) e Molinella torna a subire al rimbalzo. Genovese torna a fare la voce grossa, portando Persiceto sino al 41-29, con i biancorossi più confusionari e meno pazienti in attacco.
Nella ripresa Pusinanti ne segna 5 di fila (47-34), e la partita diventa ancora più agonistica: Quaiotto non realizza in post, e per Molinella c’è solo Pusinanti. Baiocchi prova il quintetto alto, con Piazzi a portare palla. Ma lo strappo è dietro l’angolo: Almeoni ne segna 6 di fila e scrive 55-37, a cui subito risponde Quaiotto (55-40) e Lanzi (55-43). Sistematicamente, però, la Vis risponde con carattere, ed è Cornale a far esplodere la palestra con l’ennesimo allungo biancoblu. Molinella torna a giocare male, soprattutto nell’attacco alla zona di casa, che ben collassa su Quaiotto e Folesani, impedendo scarichi agli esterni alti, allungando grazie ai contropiedi sino al 60-43 di fine periodo.
Inizia un quarto periodo di garbage time, anzi: no. Oppure: tutti si aspettano che saranno dieci minuti buoni per bagnare i piedi a chi gioca solitamente meno. Lo pensano tutti, ma in realtà non succede – non del tutto, almeno. Vis che tiene in campo solo Almeoni, Molinella che prova il tutto per tutto, ma prima Trippa (fallo in attacco) e poi Lanzi (airball) danno il via ad una fase confusa. Già la testa al ritorno? Possibile, anche se il cronometro è tutt’altro che nemico, e capitan Ricci sembra aver trovato il feeling con la retina: in un attimo è 64-53, con l’asse Ugulini-Serio che ricuce fino a -9. Poi tre palle perse di fila, ed è il solito Almeoni a segnare il +11 a poco più di 90” dal termine, e Ranzolin a chiudere ogni discorso in uno contro uno.
Tutti sotto le curve, e Molinella deve tornare – ancora – davanti al proprio pubblico per guadagnarsi la finale contro la vincente tra Anzola e Giardini.
Vis Persiceto-Pol. Molinella 71-55
221545296043
2215231415141112