Serie D – Granarolo, come da copione a Castello

69

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Senza storia il match-clou della 4° giornata del girone B. L’Olimpia dimostra che la sconfitta di Molinella è stata solo un passo falso e si sbarazza del Basket Village con una prova d’autorità, che la proietta a grandi falcate verso la promozione diretta. Nulla da fare per i giovani ospiti, tramortiti dal grande inizio castellano: gli unici a salvarsi sono stati Salicini e Marega, oltre al play Costa (classe ’97), che ha fatto vedere di poter essere un’arma in più da considerare per il finale di stagione.
Coach Canè parte senza Farnè, unico 5 di ruolo, e si affida sotto alla coppia di 4 Cilfone-Binassi. L’inizio è shock: è proprio l’ex Salus a spianare la strada ai suoi, e a costringere Granarolo al primo time-out (10-2 al 4’). Il Village pensa più a recriminare sull’arbitraggio – oggettivamente insufficiente – che a giocare, ma ha una reazione ad inizio 2° quarto, con un parziale di 6-0 che riporta le due squadre a contatto (19-14 al 13’). E’ un fuoco di paglia: Cilfone e Franceschini rimettono le cose a posto e tornano in evidenza le lacune offensive degli ospiti, bloccati a 23 dopo 20’ (32-23 all’intervallo).
Nel terzo quarto si registra una fiammata del play Venturi, che sarà il top-scorer della gara a quota 21, e l’ultimo tentativo di rimonta di Granarolo. Un 8-0 griffato Costa-Salicini ed una bomba di Marega tengono accesa la fiammella all’inizio dell’ultimo parziale (52-40 al 31’), ma l’Olimpia toccherà una volta ancora il +20, rendendo di fatto inutili gli ultimi minuti. Finisce 69-56.
Nel prossimo turno Granarolo se la vedrà in casa sabato contro Molinella, mentre Castello sarà attesa a Forlimpopoli, contro la formazione artusiana.