Serie D – A Molinella non riesce l'impresa: Castello si prende la testa grazie un immenso Ziron. Commovente il

71

60

Commovente omaggio a Tarquinio nel pre-partita

Un applauso che dura una vita, e una vita non sarà mai abbastanza pe spiegare chi è stato Simone Tarquinio.

Pala Ferrari in piedi, un pre-partita toccante ed intenso, a cui partecipano tutti: giocatori, dirigenti, pubblico e tifosi.

Non importa di che parte, non importa quanto vicini alla famiglia di Tarquinio: chi vive nella scena, chi respira l’odore dolce del parquet, sa che di fronte alla vita si è tutti uguali e consapevoli (almeno dovremmo).

Omaggio ,standign ovation, e cartellone commemorativo: tutto questo per “Il Principe”, tutto questo prima di un match che si aspettava febbrilmente.

La partita, ora.

Molinella cerca subito la palla dentro, andando frequentemente da Folesani per i primi punti biancorossi. Ottimo dentro e fuori per gli ospiti, che costruiscono buoni tiri mettendo in affanno la difesa avversaria grazie alla fisicità di Trippa e lo stesso Folesani. Anche la difesa paga, ottenendo due recuperate consecutive. I primi punti per i castellani arrivano sul 0-7 ma portano coraggio: Castello aumenta intensità, ritmo e livello difensivo, infilando 5 punti da lunga distanza e mandando in affanno la difesa biancorossa. A riportare calma ed equilibrio ci pensa Quartieri, mettendo a segno una tripla di netta importanza. Coach Baiocchi inizia a far muovere anche la panchina, puntando prima su Quaiotto e Frazzoni, e poi sull’esperienza di Ricci. Dall’altra parte coach Canè inserisce nelle rotazioni Ziron, per farlo scaldare. Sul 12-10 a 4’ dalla prima sirena la partita continua a viaggiare su ritmi serrati e su un buon basket. Ottime circolazioni di palla per entrambe le squadre che portano prima Quaiotto a centrare il tiro dalla lunga, seguito da Ziron per il sorpasso (15-13). Ultimo cambio per Molinella: con Piazzi si tenta di velocizzare transizione e difesa. Scelta che paga: una recuperata e un contropiede chiuso con assist di Frazzoni. 15-15 a fine primo quarto.

Il secondoperiodo si apre con un Quaiotto che spara e segna da 8 metri abbondanti con l’uomo in faccia. Per altri 3’ minuti si vede un livello cestistico non indifferente, ma confusionario. Ci pensa Frazzoni che in aiuto sul lungo anticipa, recupera e lancia Pusinanti, a segno da tre. Parziale di 6-0 per i biancorossi, che obbliga Canè al timeout. Molinella resta in partita mentalmente, mostrando un’abilità di circolazione palla non indifferente. Dall’altra parte Castello riprende coraggio e riagguanta il -6. Grazie alle doti tecniche di Venturi, e al tiro dei lunghi: sorpasso Olimpia. Molinella rimane aggrappata alla partita grazie ad un Quartieri che in transizione segna 4 punti veloci e conquista un fallo: 30-29

Il terzo periodo vede prima Castello favorire delle disattenzioni difensive di Molinella, ma in seguito sono gli ospiti a sfruttare la velocità di UgulinI e il fisico di Folesani, che guadagna un fallo antisportivo. Azione prolungata per il Molinella che grazie a rimbalzi offensivi e agonismo carica di falli l’Olimpia. In risposta però Binassi si apre e chiude un break personale di 5-0 e una recuperata che porta sul +3 castello. Molinella rinuncia a buoni tiri per cercarne di migliori, scelta che però porta a palle perse e scelte forzate. Di contro, Castello recupera palloni, convertendoli sistematicamente in punti. Le rotazioni di Baiocchi contribuiscono ad una maggiore freschezza fisica degli ospiti, e lo si vede con Frazzoni, che riporta Molinella sul -3 (42-39). In attacco l’asse Quaiotto-Piazzi-Frazzoni porta punti, falli e ossigeno. Nel finale di quarto c’è spazio per qualche fischiata dubbia contro i molinellesi, che “piombano” improvvisamente a due possessi di distanza (50-44).

La partita si è ormai stabilizzata su ritmi ed intensità elevati. Il primo break lo si ha solo a 6’ 30” dalla fine, grazie a due recuperate di Frazzoni e Quartieri, che rispediscono castello in time-out e il punteggio sul 50-48. Per il sorpasso si passa da una grande azione Pusinanti, che dopo ottime difese e rotazioni riesce a recuperare palla, per poi segnare la tripla del +1. A questo punto inizia lo “Ziron show”. Prima una tripla dai 9 metri e poi un assist per altri 3 punti. (56-51). Molinella inzia a subire la carica avversaria, facendosi trascinare in un basket più frammentato. Baiocchi invita alla calma i suoi dopo un fallo tecnico su una palla contesa. La partita viene chiusa da un incredibile quanto piacevole Ziron, che regala una serie di triple con un coefficiente di difficoltà sempre superiore. Anche quando ormai la partita si avviava alla conclusione, i nostri ragazzi non si sono fermati. L’intensità non scende e neanche la voglia: Frazzoni firma un personale parziale di 5 punti, ma è il solito Ziron che, con l’ennesima tripla e un assist, mette il sigillo sulla partita.