Serie D – Commento alla partita

83

73

Sconfitta onorevole per la Cestistica sul parquet di Santarcangelo , dove in precedenza erano cadute Castel San Pietro e Molinella , contro una CNO che ha fatto valere la sua maggiore fisicità sotto i tabelloni e si è dimostrata più lucida nei momenti decisivi della partita. Ottimo primo quarto per i bianco blu ,sotto la guida di un ispirato Alessandro Alberti in cabina di regia , che “mordono” in difesa e vanno a segno con continuità Governatori e Cesari . Una bomba di Malagolini porta Argenta sul + 8 (4 – 12),ma il Cno reagisce con Tomassini e Fusco ricucendo sino al – 4 di metà parziale(10 – 14). Ancora Malagolini dai 6,75 e Alessandro Alberti in contropiede restituiscono alla Cestistica nove lunghezze di vantaggio (10 – 19) a 3.27 dalla prima sirena. Proprio nel momento di maggiore difficoltà per i padroni di casa sale in cattedra Fusco,assoluto protagonista di serata con i suoi 33 punti a referto, che non solo punisce dalla media e da oltre l’arco ,riducendo il divario sino al – 6 di fine primo quarto (15 – 21),ma innesca ottimamente Dini e Maioli il cui piazzato riporta i romagnoli avanti nel punteggio (22 – 21 ) dopo due giri di lancette del secondo parziale. La gara è ora più equilibrata , Fusco continua a far male replicando a Spinosa e all’ottimo Caprara nonostante i problemi di falli;le squadre si alternano alla guida del punteggio e solo nel finale il Cno grazie a due piazzati di Tassinari “lucra” cinque punti di vantaggio sino al 45 – 40 dell’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco i padroni di casa tentano l’allungo sull’asse Fusco – Dini che frutta al CNO 9 lunghezze di margine (54 – 45) a metà parziale. Argenta è in difficoltà,non riesce ad arginare il pick n’roll avversario e la manovra offensiva è frettolosa e confusionaria ;Caprara e Spinosa limitano i danni ma lo svantaggio rimane in doppia cifra.Solo nel finale,con Fusco a rifiatare in panchina,la Cestistica riduce il distacco a sette lunghezze grazie a una tripla di Governatori e a un piazzato di Pascoli. L’ultimo periodo si apre con una tripla di Dini a cui replica,sempre dai 6,75 Caprara ;la svolta decisiva a 3 minuti dalla sirena conclusiva quando i romagnoli grazie a Rasponi e Maioli, ben imbeccati dal solito Fusco, piazzano un parziale di tredici a tre che dilata il vantaggio Cno sino al + 14 (81 – 67) chiudendo virtualmente la contesa. Solo nel finale di partita Mortara e Malagolini limitano il disavanzo sino al più “veritiero” – 10 , fissando il punteggio sull’ 83 – 73 finale.