Serie D Molinella prima resiste, poi dilaga


Molinella tiene a distanza la Grifo sfoderando una delle migliori prestazioni offensive della stagione: si muovono bene Lanzi, Ricci e Quaiotto, navigano fra le maglie biancoblu degli imolesi, poco attrezzati per contrastare l’impatto fisico dei biancorossi.
Dirella e Pejicic (sottotono) non impensieriscono più di tanto Baiocchi e il suo staff, che ruotando i suoi dieci effettivi (assenti Ugulini e Spisni) mantiene alta la concentrazione ma soprattutto non consente a coach Zarifi di prendere le misure, per la mancanza di punti di riferimento.
Riferimento che invece è capitan Ricci: per lui 22 punti, di cui 14 nel primo tempo.
E’ il numero 8 biancorosso ad aprire le acque della partita, spalleggiato dal trio ex-budriese (Frazzoni-Piazzi-Quaiotto) a cui si aggiunge l’ottimo lavoro di Lanzi nella prima parte del match.
Insomma: Molinella è pronta per il derby con Argenta – sabato 16/4, ore 21:30, PalaSalvatori – anche se ogni tanto la tenuta mentale difetta.
Anche con la Grifo, un paio di episodi di blackout totalmente fuori contesto, senza che ci fosse tensione o necessità.
Si avvicina il finale di stagione, ma soprattutto i playoff; playoff carichi di talento, di aspettative, ma soprattutto intensità – non sempre nei limiti. Per affrontarli nel migliore dei modi, è necessario imparare a gestire i nervi e capire l’importanza di ogni singola partita.
Di ogni singolo quarto.
Di ogni singolo gesto.

La cronaca:
In un pomeriggio piovoso è la Grifo a partire forte: 2-6 con Molinella che segna grazie a Lanzi dalla lunetta. In campo solo il numero 12 biancorosso, mentre Sgorbati mette in mostra capacità tecniche importanti. Zaccherini si muove al rimbalzo e prende il tempo a Folesani, e sempre il 13 ospite costringe Baiocchi al timeout sul 12-17. Molinella torna in campo con una faccia diversa e inizia il recupero: prima Ricci e poi Piazzi fanno mettere il naso avanti ai padroni di casa sul finire di periodo.
Zarifi inizia il secondo periodo proponendo una 3-2 prontamente punita da Ricci dalla lunga distanza, oltre che buttare Pejicic nella mischia. Il talento di Sarajevo con nazionalità canadese – 201 cm – trova un grande Quaiotto ad opporsi. La Grifo resta bloccata in attacco, mentre il solito Ricci fa 32-19. Baiocchi lavora con la panchina, ma la Grifo si rifà sotto proprio col #11: 36-30 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, Molinella riesce a mantenere la doppia cifra di vantaggio, mentre nella lotta al rimbalzo si infortuna Zaccherini, che abbandona il campo. Non lo abbandona Sgorbati, che segna dalla lunga distanza il -9 Grifo, ma non basta: Folesani conduce in contropiede e serve Quartieri che appoggia comodo al vetro. Inizia ora il festival delle triple, in successione: Quartieri, Quaiotto e un gioco da tre punti di Lanzi portano Molinella sul +19, e l’entrata di Frazzoni permette di allungare fino al 66-38 di fine quarto.
L’ultimo periodo è puro garbage time: Molinella non lascia il manubrio del match, mentre la Grifo tira solo da fuori (e male). Finisce con Molinella che prende il largo e si prepara per il derby.
Sperando che l’inutile espulsione di Frazzoni per doppio tecnico, oltre alle le scintille a partita finita, non siano prese d’esempio in nessun modo.

Pol. Molinella-Grifo Imola 92-53

181736306638

181718133082615