Serie D – Molinella scaccia i fantasmi: Titans battuti, 2° posto consolidato

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Una settimana di passione.

Un lunedì a contare chi era in infermeria (virtuale, e cioè alle prese con la febbre e malanni stagionali), facendo miracoli per allenarsi in vista di un match chiave – uno di quelli che ti dicono chi sei, se la strada che hai intrapreso è quella giusta, e se effettivamente arrivati ad un terzo del campionato si può iniziare davvero a guardare solo avanti, dove ormai Castello tende a pigliare un passo difficile da rallentare.

Come amano dire gli allenatori – praticamente tutti – “guardiamo in casa nostra”, pensando a quel che possiamo mettere sul parquet settimana dopo settimana.

Che è poi lì che conta, è lì che si costruiscono le classifiche, è lì che ci si guadagnano medaglie al valore.

Mica dietro una chat, o un profilo Facebook, o dietro ad opinioni e punti di vista – sì, grazie, molto interessante. Però adesso giochiamo.

E si è giocato, al Palazzetto di Molinella, dove l’aria era quella giusta: bella carica, frizzante, intensa, rumorosa – bravi Baraonda Boys, che per 40’ sostengono la squadra, nonostante i numeri ridotti.

Aria di sfida vera, aria che preludeva ad una sfida lontana dalle voragini scavate nelle prime 4/5 partite dai biancorossi.

Alla partenza, infatti, regna l’equilibrio, con Baiocchi che cerca di trovare stimoli ed energia nei suoi ragazzi, fiaccati da un turno infrasettimanale provante e dalla sconfitta con Forlì.

Cinti, da parte sua, schiera un quintetto che si attacca alle maglie dei biancorossi fin dalla prima rimessa, mangiando 5/6 secondi a possesso.

Legna da mettere in cascina, energia da succhiare e non restituire più. Nella panchina di destra le facce sono giuste, in quella sinistra c’è tensione.

E il primo quarto è la fotografia di questa tensione, con Molinella che chiude sul +3, consapevole che di occasioni per strappare ce ne saranno poche.

Invece è proprio il secondo periodo che vede i biancorossi provare ad allungare, con capitan Ricci bello caldo dai 6,75 (chiuderà con 17 punti, e il 66% dal campo), e il duo Serio-Trippa disposti a combattere sotto le plance.

Si teme il ritorno di Ozzano nel terzo periodo, ma è bravo Baiocchi a gestire le energie, soprattutto disegnando una scappatoia dal pressing asfissiante – marchio di fabbrica di coach Cinti -, che comunque toglie tempo e lucidità alla manovra offensiva molinellese.

Se c’è una cosa che fa di Molinella una squadra imprevedibile, è proprio il fatto che tutti gli effettivi possono diventare protagonisti in pochi minuti: è così per Quaiotto (solita partita di sostanza, condita da 13 punti e 8 rimbalzi), Pascoli (buona la prova del classe ’95) e Piazzi.

Molinella conquista così due punti pesantissimi per restare in scia al solito Castello, mentre ai Titans non riesce l’impresa di espugnare uno dei campi più difficili del girone B (escluso una settimana fa).

Appuntamento sabato 5 dicembre alle 18:30, al Pala Ruggi di Imola, dove Molinella sarà ospite della Grifo di coach Zarifi.