C Gold – TIGERS: CRISI IN GARA 1 CONTRO REGGIO EMILIA

58

78

La tensione c’è. Si sente. Si vede. Tigers Forlì e 2000 Reggio sono alla prima di semifinale di Play off, ma l’adrenalina produce alle due formazioni effetti contrari. Alza le percentuali degli ospiti e abbassa quelle delle Tigri. Alla fine nel basket vince chi fa canestro, perde chi non lo fa. Vince chi difende forte, recupera palle e alla fine …fa canestro. Ma i Tigers, otre a non metterla, non recuperano neanche e quindi Reggio vince con grande merito per 58 – 78 (13-13, 28-38, 46-62).

Solo la prima frazione rimane sui binari dell’equilibrio con le due formazioni che si studiano e il gioco che si ribalta nelle due aree opposte fino al 13-13. Ma la zampata che ti aspetti dalle Tigri non arriva e anzi sono gli emiliani a tirar fuori quella fluidità che alza, come dicevamo, le percentuali. Venticinque punti subiti in 10 minuti dai Tigers sono troppi e troppi sono i 24 subiti nel terzo quarto. Onesti quelli segnati dagli arancioni: 15 e 18. Ma la mediocrità non basta quando giochi una gara di play off.

La partita prende la strada che conduce a Reggio e i forlivesi non trovano la piazzola che consente di fare inversione a U. Il terzo quarto finisce 46-62, poi la sirena finale fotografa un 58-78 che suona veramente male.

Alla fine della gara guardiamo le statistiche e ci stupiamo che nessun giocatore forlivese abbia recuperato palle. Zero. Rimane il dubbio: è veramente così o è il computer ad aver effettuato una brutta partita?

Ora il campo di Scandiano diventa il luogo che mercoledì prossimo, 18 maggio, deciderà il futuro di questo 2015 / 2016. GoTigersGo.