Serie D L'anticipo del venerdi' premia L'ARGINE!

AUTORE: arginebasket
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L’ARGINE vince il suo quarto derby stagionale stendendo al PalaBaracca un volitivo Concordia Schio, con il risultato di 77 a 60.
Partenza razzo delle due formazioni, con canestri che sembrano larghissimi tanto da permettere ai tiratori delle contendenti di imbucare ben 6 triple nei primi 3 minuti e mezzo di gioco, che diventano 8 nel corso dell’intero quarto.
Per i green è Niccolò Menardi ad iniziare a mille, con tre siluri consecutivi che contrastano il buon avvio ospite e fanno mettere all’ARGINE il muso davanti fin dalle prime battute del match.
La vena realizzativa dalla lunga distanza, prosegue per i padroni di casa con i tiri scagliati da un ottimo Mattia Meridio (completamente ristabilito dopo la disavventura di Mestrino), e di Demetrio Ruda, che portano L’ARGINE al primo mini intervallo sopra di 8, grazie anche ai tre liberi consecutivi trasformati da capitan Marchetti su fallo alla sirena dell’ex biancoverde Delibori (26 a 18).
Alla ripresa del gioco è ancora la squadra di casa a condurre le danze, e anche se le medie dall’arco scadono vistosamente, i ragazzi in canotta verde tengono sotto scacco la difesa a zona avversaria con un gioco ben equilibrato che coinvolge sia i giocatori interni che gli esterni.
Si va cosi’ al riposo lungo con L’ARGINE già avanti di 16 (49 a 33), per una partita che sembra incanalarsi nei binari giusti per i ragazzi di Bettio e Bernardotto, anche perché tutti i giocatori chiamati a dare il loro contributo sul terreno di gioco rispondono con prove solide e di qualità.
Il trend positivo per i green prosegue pure nel terzo set, con il giovanissimo Nicola Merlini, che non soffre la pressione delle guardie avversarie e con la sua esuberanza fisica trafigge a piu’ riprese la retroguardia del Concordia.
Il penultimo quarto termina con i ragazzi del capoluogo avanti di 20 punti tondi (63 a 43), ma con Schio che, come già detto, essendo formazione determinata e ben allenata, non ci sta ad alzare bandiera bianca con troppo anticipo.
Ed in effetti l’avvio di ultima frazione premia la tenacia degli ospiti, che prima con il suo top player Battilana, poi con il veterano Zanini, ed infine con il talentuoso 2003 Meneghini, ricuciono un po’ lo strappo arrivando fino al -12.
L’ARGINE, come purtroppo è accaduto altre volte in questo torneo, nel frangente scade in concretezza e lucidità, perdendo qualche pallone di troppo e forzando alcune azioni che avrebbero meritato una gestione decisamente piu’ oculata.
Lo sbandamento green si conclude con la tripla di Rigodanza, che riporta i suoi avanti di 16 punti a 4 minuti dal gong e, di fatto, fa partire i titoli di coda per questo derby vicentino di SERIE D.
Quella tra ARGINE e Schio, essendo stata giocata eccezionalmente di venerdi per l’impegno di coach Bettio con la selezione Berica del 2007 al trofeo delle provincie, è l’unica partita di tutta la SERIE D Veneta ad essere stata regolarmente disputata. Sabato, infatti, il campionato (come tutti gli altri giocati nella nostra regione) è stato sospeso in via precauzionale dalla FIP del Veneto, a causa della diffusione del Corona Virus.
Sabato prossimo, epidemia permettendo, L’ARGINE giocherà un match importantissimo in casa del forte CUS Padova, già corsaro al PalaBaracca nel girone di andata.

Nuovo GS2001 L'Argine-Concordia Schio 77-60

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