Serie D – Pescantina per l'ARGINE è XSmall!

L’ARGINE torna con il sacco vuoto dalla lunga trasferta di Pescantina, dove la locale formazione della XXL supera i biancoverdi con il risultato di 73 a 67.
Già dal viaggio si capisce che la serata non sarà delle migliori per i vicentini, i quali vengono inghiottiti dal traffico autostradale ed arrivano al Palazzo veronese con poco anticipo sull’inizio del match.
In panca, poi, risalta l’assenza del dirigente accompagnatore biancoverde Giuliano Mezzalira, colpito ieri da un malore e al quale vanno i migliori auguri di pronta guarigione da parte di tutta la famiglia di ARGINE BASKET.
XXL approfitta fin dai primissimi minuti delle debolezze degli ospiti, e schizza in avanti sfruttando la poca lucidità offensiva e le distrazioni difensive dei ragazzi di Bettio e Bernardotto.
Il primo set si chiude con i padroni di casa avanti di 8 (20 a 12), e se lo svantaggio green è già importante, i tifosi al seguito tirano comunque mezzo sospiro di sollievo perchè, da come si era instradato il match, il meno 8 non è poi così male.
Nella seconda frazione di gioco L’ARGINE scende finalmente in campo, e sospinti da un eroico capitan Marchetti e da un concreto Ivan Spasov, i verdi serrano le maglie difensive e, punto dopo punto, raggiungono e superano gli avversari.
Solo un paio di ingenuità green, commesse proprio sul finire del quarto, consentono ai giocatori di coach Lunardi di andare alla pausa di mezzo sotto di soli due punti (31 a 33).
Nei 10 minuti di intervallo tra i supporters ARGINE si respira un’aria di ottimismo, perchè sembra che la squadra abbia superato il momento di sbandamento e, ora, possa imporre il proprio gioco ai bravi veronesi.
Ma non è cosi.
Anche alla ripresa del gioco è l’XXL a condurre le danze, mettendo in campo una maggior determinazione e, soprattutto, sfruttando i molti errori difensivi dei vicentini.
Pescantina ribalta cosi’ ancora il risultato, trascinata dai canestri di Nicolis che trova in Tomasi e Fretti dei validissimi alleati nell’insidiare la retina di Marchetti e Soci.
In questo modo, si arriva a 10 minuti dal termine con Pescantina avanti di 5, (53 a 48), e L’ARGINE chiamata a compiere un obbligato cambio di passo per sperare di ritornare in testa alla gara.
In apertura di ultimo tempo è Marco De Visini a suonare la carica con 3 punti consecutivi, seguito a ruota da bomber Matteo Mezzalira che con le sue triple riporta i suoi sul – 1 (61 a 60) a 2 minuti dalla sirena finale.
Purtroppo la troppa fretta in attacco è cattiva consigliera, e cosi’ L’ARGINE spreca un paio di occasioni per tornare avanti sparacchiando dalla lunga distanza senza aver costruito azioni degne di questo nome.
I veronesi accettano il regalo biancoverde, e con 4 punti di fila realizzati dal bravo 2002 Ferrazza, chiudono definitivamente la contesa con il risultato di 73 a 67.
Dopo questo passo falso L’ARGINE tornerà al PalaBaracca Sabato prossimo per ospitare i padovani dell’USMI.