Serie D – La Fiamma Bassani si regala il derby

Iniziamo dalla fine. La nottata di festa tutti insieme con gli amici di The Venice Loft a Ca’ Zanardi con i due migliori giocatori della partita premiati a suon di drink è stata molto divertente! Meno travolgente, un po’ per tutti, è stato il risveglio domenica mattina…

La quarta giornata di campionato, al sorteggio di inizio anno sportivo, piazzava il derby in anticipo rispetto agli ultimi anni tanto da costringere ancora in tribuna Frison e Facchinetto, due frombolieri che la Fiamma non vede l’ora di schierare in campo. L’Alvisiana dal canto suo non ha potuto convocare Garzia, piccolo e funambolico playmaker, e si presentava con un Battistin incerottato.

La palla a due viene vinta da Marco Cosmo ma il rapidissimo 7-2 dei verdi di Cannaregio e il successivo parziale di quarto di 17-9 metteva già in ginocchio il team del Presidente Maurizio Olivetti e del Presidentissimo Onorario Silvio Zanon. Sono De Nat, Caraffa, Zavagno e Camporese che realizzando da 3 punti spingono l’acceleretore assieme a un Nicolo’ Viane Vianello devastante. Per gli sfidanti solamente Rossi e Scarpa sembrano reggere l’emozione della partita.

L’intervallo lungo inchioda così la Fiamma a quota 27 punti mentre in proiezione l’Alvisiana sembra orientata ben oltre i 70 punti girando la boa di metà partita a 36 punti realizzati. L’organizzazione e la preparazione tattica del triumvirato di allenatori a guida dei verdi è senza dubbio eccellente. Coach Scarpa oltre all’affidabile Favaretto ha infatti aggiunto al suo staff Alessandro Ragazzi, ex head coach del Lido in Serie C Silver.

La serafica positività di Alvise Caburlotto è però un arma preziosa. E’ merito del nuovo allenatore aver tenuto la mente lucida dispensando zucchero ai propri giocatori invece delle classiche bacchettate.

Il terzo quarto si apre sotto una nuova luce. La luce di un gioco di squadra corale e altruistico. Mattoncino dopo mattoncino, canasta dopo canasta, la Fiamma si riporta a contatto. Il bomberissimo Scarpa piazza tre bombe consecutive che gasano i compagni. L’Airone Cosmo si sblocca e la rimonta, lenta ed inesorabile, appare alla portata. Il punteggio di 51-47 dimostra che il gap di inizio sfida è quasi colmato.

Nella quarta frazione i quintetti in campo sono quelli preventivati alla vigilia e nessuno tra i protagonisti vuole mancare. La coppia di Vianello (Mala e Viane) è forte fisicamente e mentalmente. Viane realizza un tiro da 3 punti piazzato e successivamente uno in allontanamento di pregevolissima fattuara. Il tiro non è certo il suo marchio di fabbrica ma questo dimostra ancora una volta la sua concentrazione e la sua convinzione. Dopo questo bellissimo canestro (siamo a circa 2 minuti dalla fine della partita) assistiamo alla giocata della partita, la più bella secondo il mio punto di vista. Tutti gli attaccanti della Fiamma toccano il pallone e allo scadere dei 24 secondi Nicola Cipolato trova il fondo del secchiello da posizione centrale rispondendo alla tripla avversaria con una canestrissimo da 3 punti. Neanche il tempo di esultare che il playmaker Rossi compie un furto con scasso rubando la palla dalla rimessa del fondo Avisiana: realizzazione con fallo e la Fiamma è per la prima volta in vantaggio nel match.

Quando mancano un paio di possessi alla fine dell’incontro sarà ancora Rossi l’autore della giocata determinante. La sua stoppata sulla sospensione da 3 punti di Ramazzotto ammazza la partita. Il pallone sembra destinato al fallo laterale ma i 207 cm dell’Airone acciuffano il sogno. Sovrastato da 2 avversari Cosmo subisce fallo e, complice il bonus, va a realizzare dalla linea della carità. Da questo momento la gara è finita. La luce in casa Alvisiana si spegne complice un incertezza della coppia arbitrale che sospede la gara per chiarirsi le idee (ben venga se la decisione presa è in linea con il regolamento).

La Fiamma è glaciale e nella carambola di tiri liberi finale arrotonda toccando quota 80 (ottanta) punti segnati.
Le medie al tiro testimoniano l’ottima prestazione globale: 16/31 da 2 punti, 7/20 da 3 punti e 27/31 ai tiri liberi .

Forza Fiamma, Forza Venezia!