C Gold – La Toscana Food Don Bosco gioca una buona partita nella tana del Costone

Nella ostica trasferta in terra senese, nella tana del Costone Siena, la Toscana Food scende in campo appena 48 ore dopo l’impegno casalingo con Quarrata, offrendo una buona prestazione. I ragazzi di Francesco Barilla, infatti, rimangono sempre dentro la partita, tenendo, talvolta, anche in mano le redini del punteggio, nella prima metà di partita. Un equilibrio ben evidenziato dal parziale di fine secondo quarto, chiuso dai padroni di casa con appena due lunghezze di vantaggio, sul 42-40. Il break che indirizza la partita arriva in avvio del terzo periodo, 10’ nei quali la Toscana Food Don Bosco, anche per alcune controverse decisioni arbitrali, non riesce a trovare con continuità la retina avversaria, segnando appena 11 punti. Magro bottino che consente al Costone di andare all’ultima pausa con 9 lunghezze di vantaggio, margine poi mantenuto nel periodo finale, nonostante i generosi tentativi di rimonta della Toscana Food Don Bosco. Per quanto riguarda le prestazioni individuali, ottima quella di Stefano Mori, autore di ben 23 punti in 31’ di utilizzo; in doppia cifra anche Deri (13), e Matteo Paoli, a quota 11.
LE PAROLE DI COACH FRANCESCO BARILLA
A fine confronto, il coach della Toscana Food Don Bosco, Francesco Barilla, analizza così i 40’ in terra senese: “Abbiamo fatto una buona partita, rimanendo sempre a contatto dei padroni di casa, salve che in avvio di terzo periodo quando abbiamo incassato il break decisivo; detto questo, i ragazzi sono stati davvero bravi, offrendo il meglio del loro rendimento contro una squadra che, dal punto di vista dell’atteggiamento nei confronti della coppia arbitrale, ha molto lasciato a desiderare. Coppia che ha concesso – continua coach Barilla – agli avversari di mettere sempre le mani addosso e di usare i cosiddetti “mezzucci” da parte dei più esperti. Un atteggiamento che innervosisce gli animi, una filosofia lontanissima da quella che vogliamo trasmettere ai nostri giovani. Questa, preciso, non è una recriminazione, bensì una considerazione. In sostanza, sono soddisfatto di quello che abbiamo mostrato in campo, anche se sicuramente c’è un fondo di amarezza. Per quanto riguarda i singoli, vorrei spendere due parole per Mori, protagonista di una ottima partita”.

Uff. Stampa Pallacanestro Don Bosco Livorno