C Silver – Anche a Fasano "brilla" l'arancione della Diamond: e sono undici !

64

76

Prosegue la striscia di risultati utili consecutivi della Diamond Foggia che, superando a Fasano (64-76) la compagine locale, inanella l’undicesima vittoria di fila. Pur non disputando una gara impeccabile, i ragazzi di coach Vigilante sono riusciti a portare a casa i due punti che consentono di restare agganciati alla vetta e alle altre due contendenti, Vieste e Nardò. Compito agevolato dalle assenze pesanti in casa brindisina del cecchino Laquintana e di Rosato. Non dimenticando la perdurante mancanza di Luca Vigilante tra gli ospiti. Ospiti che, soprattutto sotto le plance hanno sofferto la mancanza di alternative a Cicivè, costretto a stare in campo per quasi tutto l’arco della gara, nonostante gravato di quatto falli. Anche perché l’altro “centrale” di ruolo, Antonio Ferramosca era indisponibile e a referto soltanto ad onor di firma. E se l’undicesima “perla” è stata raccolta, molti meriti vanno attribuiti ai due giocatori statunitensi che, da soli, hanno tirato avanti la carretta nei momenti di blackout dei compagni. Soprattutto nei primi due periodi. Risultati abbastanza equilibrati. Con la Diamond che tentava inutilmente di scappare. La squadra del neo tecnico Vozza riusciva a ribattere colpo su colpo, soprattutto con gli ispirati Pezzagrossa e Masciulli e a una fase difensiva degli ospiti non proprio impeccabile. Mentre, come già detto, la coppia made in Usa, faceva il bello e il cattivo tempo. I primi due parziali erano quindi ad appannaggio degli ospiti che chiudevano la prima frazione avanti di tre punti (20-23) e di uno solo (37-38) la seconda, prima del rientro negli spogliatoi. Nell’intervallo Coach Vigilante non avrà avuto parole dolci per i suoi uomini. Alla ripresa delle ostilità la Diamond è apparsa maggiormente determinata. Brantley (che risulterà il match winner con 26 p.) continuava il suo show colpendo in tutti i modi e la Diamond scavava tra sé e gli avversari un solco di ben 12 punti (45-57). Poi prima Evans (45-59 a -1’) e poi Antonio Padalino (47-61), risultavano implacabili dalla lunetta e chiudevano con un rassicurante +14 la terza frazione. Nell’ultimo periodo finalmente Cicivè contribuiva con punti decisivi mentre anche Dell’Aquila e capitan Padalino realizzavano canestri pesanti. Per il Fasano i minuti trascorrevano inesorabili senza riuscire a ricucire il divario nel punteggio, ormai troppo ampio. Nel finale, a risultato acquisito, coach Vigilante concedeva la scena ai due under Vernò e Mastromatteo. La vittoria, l’undicesima, era già saldamente in pugno e quindi si poteva festeggiare.