C Femm. S&L non convincente contro Chiavari, con soliti problemi di segnatura


Una gara che avrebbe potuto essere amministrata meglio, con un po’ di disordine iniziale, poca sicurezza nell’applicare i giochi e le posizioni su cui ci eravamo accordati…

Ruotiamo molto già dal primo quarto, ma non riusciamo a trovare molti punti. Mercole + la più decisa (4 p.) assieme a qualche briciola di Pieri e Zichinolfi. Nemmeno Chiavari brilla, infatti il primo quarto termina in parità 9-9, ma riesce a mandare a canestro 4 ragazze, tra cui una tripla di Vaccaro. Il secondo quarto è un po’ più ordinato, infatti Gatto, dopo essere stata imbeccata da Cambiaso sotto canestro dopo una palla recuperata da terra, molto decisa, di Sobrero, segna i nostri punti-sostegno (8 p. totali), assieme ancora a Mercole (2 p.), che è in grande serata di forma, ma si procura una piccola distorsione alla caviglia e la perdiamo fino a dopo l’intervallo. Fino a quel momento aveva dato prova di sé con azioni di grande forza, decisione ed esplosività. Intanto, aumentandole e diversificandole, Chiavari manda a punteggio le sue ragazze: entrambe le sorelle Ortica (7 p. tra cui un’altra tripla), ancora Vaccaro, ma anche diana, Ostigoni una tripla, e poi la ritardataria Eliana Carbonel, che non è in forma atletica, ma che conosce la pallacanestro e soprattutto in difesa contribuisce a ostacolare molte parabole dei nostri tiri. Si va all’intervallo sotto 19-25, ma l’inerzia, con colpi da diverse parti e in diverso modo (da sotto, con forza fisica, da fuori, anche da tre, qualche contropiedino su nostre incertezze) è ora per Chiavari. Ci aiuta un canestro segnato con soli 3 secondi dalla fine e rimessa da fondo campo, Zichinolfi riesce a volare a canestro, sfruttando anche un piccolo ritardo del cronometrista al tavolo di riavviare il tempo. Nel terzo quarto riusciamo a tenere un po’ più basso il punteggio, ma non ad incrementare i punti segnati: mettiamo una tripla con Di Chiara, una entrata su rimessa di Marelli e una segnatura di Mercole, che nel frattempo si è fasciata la caviglia. Al termine del terzo quarto accumuliamo così un altro piccolo (5 p.), ma pesante svantaggio, segnando troppo poco (7-12). Sul 26 a 37, nell’ultimo quarto passiamo a difendere individualmente. Di Chiara trova un tiro da fuori e due tiri liberi nel finale, Pieri segna un contropiede e tiro libero prima di chiedere di uscire per un dolore alla mano, Gatto combatte in difesa con la sempre più intraprendente Carbonel, Mercole riesce a segnare da sotto con determinazione, così come Saturnino, ma anche con i nostri 12 punti, che non sono male, Chiavari riesce a fare meglio (13 p.), anche grazie ad un’altra tripla di Ilaria Ortica e ad un canestro simbolico da fuori di Vaccaro, importante per la loro tenuta nel finale.
Non è stata una partita entusiasmante per noi, soprattutto perché non siamo riuscite a giocarla in modo ordinato. Abbiamo concesso qualcosa in più del previsto, anche perché qualcosina in termini di altezza l’abbiamo pagata, oltre al peso delle triple (tre).

Sidus Life & Basket G-Aurora Chiavari 38-50

9919252637

9910167121213

1o arbitro: Scibilia Gabriele di Genova (GE)
2o arbitro: Daga Valerio di Genova (GE)