C Femm. – S&L, a Loano una bella partita, una bella prova, ed ancora dei miglioramenti

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Una partita giocata con spirito vigoroso, con apertura, ma anche con metodo, studiata durante i numerosi time-out concentrati nei momenti più intensi della gara, che viene risolta dal trio di tiratrici di Loano: la più forte giocatrice della leva ’92 della Liguria, Casto, e due cecchine del ’94, Lanari e Tassara, ragazze che fin da piccole hanno preso l’abitudine di inquadrare l’anello e di martoriarlo…

Delle tre, Tassara è quella che si incarica di segnare di più anche da sotto, con delle giocate taglienti e abili sotto canestro. Per quanto riguarda la nostra formazione, arriviamo a Loano in otto, ma non remissive, infatti, giocando bene, conduciamo gran parte del primo quarto. E’ il momento in cui Loano prova una pressione a tutto campo, che superiamo con delle valide giocate di passaggi, andando a condurre. Ci prendiamo anche dei buoni tiri da sotto, che però purtroppo, a partire dal 7° minuto, non mettiamo più, mentre Loano trova dei ribaltamenti soprattutto per Lanari, che con 8 punti, sui 14 della sua squadra, permette loro di condurre al fischio della prima frazione.
Il secondo quarto vive più o meno degli stessi equilibri del primo. Cominciamo a sbagliare dei liberi, anche se meno di altre volte, mentre Loano apre la frazione con un bel 5 su 6, che aiuta…. Continuiamo a difendere bene, per la verità, ma Loano ci prende meglio le misure ed ora arriva più facilmente nei pressi del canestro. Casto scalda la mano e ci mette una tripla. Continuiamo a difendere piuttosto bene, ma in attacco sbagliamo ancora troppo.
Sotto 28-17 all’intervallo, ci diciamo che stiamo facendo abbastanza bene in difesa, ma che dobbiamo selezionare e migliorare l’esecuzione delle soluzioni d’attacco. Cosa che nel terzo quarto riusciamo a fare, perdendo però il controllo del ritmo della gara e concedendo lo “jo-jo” del corri tu che corro anch’io, che non possiamo proprio permetterci. Miglioriamo di molto in attacco, ma concediamo veramente troppo in difesa. Per noi soprattutto una ottima Pieri ed una volitiva Zichinolfi ci portano punti, specialmente con delle incursioni in area; per Loano comincia un buon periodo di giocate veloci e di ottimi passaggi alla ricerca dei loro terminali preferiti: Casto colpisce da fuori (9. p), Tassara anche da sotto (6.p) e Lanari chiude con altri 4 puntarelli: fanno 19 punti del trio su 25 del terzo quarto, aiutate da Bellenda, che se la gioca bene più vicina a canestro (4.p). Noi non riusciamo ad eguagliare tanta precisione, sbagliamo anche al tiro libero, ma soprattutto nelle conclusioni dal campo.
Pur non cedendo affatto d’intensità, l’ultimo quarto continua con il medesimo stampo, che vede materializzarsi il distacco finale, fatto di una differenza netta fra le due squadre alle percentuali al tiro.
La squadra gira molto meglio di un mese fa, si sente compatta e coopera in modo evidente, ma ha un deficit di precisione, anche se ha aumentato la propria profondità di utilizzo dalla panchina. E’ molto bello vederla crescere nell’atteggiamento complessivo in campo e nelle singole individualità, ma è fatale che i miglioramenti arrivino più lentamente di quanto sarebbe necessario. Rendersi conto degli obiettivi però aiuta ad accelerare, nella speranza di poter raccogliere qualcosa nel medio periodo. E presto avremo anche dei rientri, per rimpolpare i nostri numeri in campo.