C Silver Inizia male l'avventura in semifinale play off dei Bulldogs


Inizia male la semifinale play off Il Michelaccio San Daniele che, in gara-1, davanti ad un Pala Falcone e Borsellino, pieno in ogni ordine di posto, perde 83 – 86 la prima sfida con l’U.b.c. Latte Carso.
Equilibrio massimo fin dalla palla a due con San Daniele che parte bene grazie ai canestri di Polo e Dijust, ai quali rispondono i pari ruolo udinesi Idelfonso e Bianchini, fino al 25 – 26 della prima sirena.
Stesso copione nella seconda frazione, per il 40 – 45 dell’intervallo.
Al rientro in campo è l’U.b.c. che pare impadronirsi della partita, schizzando a +14 grazie a un paio di ottime azioni difensive di Pignolo e ad un paio di canestri pesanti di Cianciotta e Trevisini. San Daniele sospinta dal suo pubblico però non molla e grazie all’energia di Simonutti e a 3 bombe di Bortoluzzi si porta a -4, all’inizio dell’ultimo quarto.
Negli ultimi dieci minuti San Daniele, grazie alla difesa e ai canestri di Simonutti, Dijust e Tosoni recupera tutto lo svantaggio, fino a toccare il +8 con una bomba di Capitan Pellarini. È proprio dopo questo canestro che i padroni di casa smettono letteralmente di giocare e nei possessi finali, nonostante gli avversari siano in bonus, non riescono più a fare canestro.
L’U.b.c. ha il merito di crederci fino in fondo: i ragazzi di coach Paderni offrono un’ottima prova durante tutta la gara, con un Idelfonso monumentale. Non è da meno Trevisini che, a dieci secondi dalla fine, insacca la bomba del +1.
Dopo il time-out chiamato da coach Sgoifo, sulla palla rimessa in gioco in attacco, sempre Trevisini recupera palla e subisce fallo, per il 2 su 2 ai liberi che vale la meritata vittoria dei Biancoblu (86-89).
Sabato a Udine, al Pala Coni Benedetti, gara-2 potrebbe chiudere tutti i giochi come riportare la serie alla bella ancora a San Daniele. Coach Sgoifo commenta così la gara: “C’è tanta amarezza in tutti noi, anche se comunque vanno fatti i complimenti a Coach Paderni e ai suoi ragazzi per la straordinaria partita disputata. Pur non avendo giocato bene, anche per merito dei nostri avversari comunque, eravamo riusciti a “girare” una partita che ci ha visti per troppo tempo rincorrere. Abbiamo subito troppo i loro lunghi e la straordinaria giornata di un Trevisini che ha segnato tutto ciò che ha tirato, anche se alla fine la differenza l’ha fatta proprio il collettivo udinese, con undici giocatori a referto e molti punti ben distribuiti.
Sul +8 a due minuti dalla fine la partita andava chiusa, ma il cinismo e la lucidità che sono mancati a noi, li hanno avuti loro segnando ad ogni possesso. Nel punto a punto finale gli episodi hanno premiato loro e, in fondo, è stato giusto così per la grande mole di lavoro che hanno espresso.
Sabato non sarà facile, ma so che i miei ragazzi possono vincere a Udine, perché hanno il carattere e il cuore per farlo: abbiamo disputato un campionato eccellente, chiuso la regualr-season secondi in graduatoria, vinto la Coppa Fvg e siamo approdati con pieno merito alle semifinali. Voglio vedere gente che, proprio per il bellissimo percorso fatto quest’anno, scende in campo con orgoglio e con la testa sgombra da paure o tensioni, per giocare quella pallacanestro che ci ha portati fino a qui, divertendoci e senza nervosismi e pressioni, giocando, a questo punto, solo per noi stessi, senza dover dimostrare niente a nessuno.”

Libertas San Daniele-Udine Basket Club 86-89

1o arbitro: Calabrese Christian di Trieste (TS)
2o arbitro: Carbonera Francesco di Cervignano Del Friuli UD