C Silver – Prato 79 Laurenziana 78

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Prato vince una partita proibita ai deboli di cuore, nella cornice di una Toscanini “sold out” con il calore del pubblico di casa a spingere i nostri ragazzi nei 40 minuti di battaglia contro l’ostica e mai doma Laurenziana.
Gli ospiti fanno capire sin dall’avvio che tipo di gara sarà: ritmi alti e massima intensità difensiva, ma Prato risponde bene affidandosi alla mano calda di Doc Bogani e ai tentacoli di Pinna a rimbalzo (saranno 25 alla fine). I primi 10 minuti scorrono via in maniera scoppiettante con le squadre appaiate sul 21-21, i locali provano a rompere l’equilibrio nel secondo quarto con due buone giocate di Marini e Lanari ma sono però gli ospiti a fare l’andatura con Pieri e Faticanti (21 pt in coppia a metà gara). Prato non irreprensibile in difesa, trova punti con una certa continuità in attacco sino alla tripla del sorpasso di Biscardi che manda le squadre all’intervallo sul 39-38.
Nella ripresa sono i padroni di casa a prendere il comando della gara ma i tentativi di scrollarsi di dosso i fiorentini non sortiscono effetti. I canestri di Guerrini, Bonetti, Biagi e Pinna portano al primo vero break della sfida (52-42) ma è solo un’attimo perché gli ospiti trascinati dai “soliti” Pieri e Faticanti continuano a mordere le caviglie alla terza sirena (60-58).
Nell’ultima frazione Prato prova ancora l’allungo ma non va mai oltre una manciata di punti dai propri inseguitori. Una schiacciata di Marini fa tremare canestro e tribune della Toscanini, emotivamente sembra poter essere la giocata spezza gambe ma la Laurenziana sempre sul punto di cedere non cede, anzi si rifà sotto in modo veemente.
Prato con Bogani Lorenzo in panchina per il quinto fallo, deve far fronte ad uno scatenato Mendico che nel finale mette 9 pt fino ad operare il sorpasso a 17 secondi dalla fine (77-78). Dal time out locale viene generato il pick and roll che porta Biagi in lunetta dopo aver subito fallo. Per l’ex Quarrata nessun tremore di mano, ma un pesantissimo 2/2 che rimette dietro gli ospiti (79-78 con 11 secondi sul cronometro).
Il possesso decisivo è nelle mani fiorentine, nello specifico quelle di Mendico la cui penetrazione è ben contrastata dai lunghi di casa, il tiro sbagliato genera ancora una possibilità con la palla che carambola fuori dall’area ma non c’è più il tempo materiale e Prato può così festeggiare una vittoria tanto sofferta quanto bella.
Successo importante contro una squadra tosta che vale ben più dei punti attuali in classifica e soprattutto una risposta di carattere dopo la brutta prestazione di Pisa. Prossimo appuntamento Sabato sul difficile campo di Fucecchio, ore 21.15.