Serie A – Scaligera Verona cede al Derthona Basket

80

102

La Bertram Yachts Derthona passa con autorità al Pala Agsm Aim (80-102): le due partite consecutive in casa contro le terze in classifica vanno così in archivio con 200 punti subiti per la Tezenis. Stasera, dopo l’intervallo, i gialloblu hanno preso 64 punti contro i 36 segnati, ma ciò che lascia l’amaro in bocca è l’ultimo quarto, iniziato sul -7 e finito sul -25 (la tripla sulla sirena di Johnson ha fissato il finale sul -22). Solita prova convincente di Anderson (22 punti con 6/10 da tre), bene pure Johnson (15 punti e 22 di valutazione), non pervenuti Holman e Sanders, come già successo contro Varese.

Primo quarto tutto a favore di Tortona che inizia 0-6 e costringe Ramagli a chiamare subito time-out: Verona ricuce fino al -2 con Smith (4-6) ma gli ospiti accelerano di nuovo sino al 5-13 di metà tempo. Cappelletti è il più in palla per i veronesi e infila la tripla del 10-13, cui segue però un altro 0-6 dei piemontesi per il 10-19: la formazione di Ramondino conserva il +9 al primo mini intervallo con il canestro di Macura poco prima della sirena (14-25). Tutta un’altra Tezenis nel secondo quarto: i gialloblù sfoderano una frazione-spettacolo mettendo a segno 30 punti in 10 minuti contro i 13 di Derthona. In apertura però la Bertram Yachts sale in doppia cifra di vantaggio con la tripla di Filloy (17-28) e ci rimane sino al 20-30. Sanders e Anderson con una tripla dimezzano il ritardo (25-30) e a metà tempo gli ospiti sono di nuovo a +8 con un’altra tripla di Filloy (25-33). La gara si infiamma, la Scaligera indovina un break di 9-1 che vale il pareggio (34-34 con l’appoggio di Johnson), Christon riporta avanti i suoi (34-36) ma poi arriva il sorpasso e addirittura il +6 veronese grazie a due triple di Anderson (44-38 all’intervallo lungo).

Nel terzo quarto Tortona restituisce il 30-13 del secondo e se lo porta a casa 17-30: la Tezenis riesce a tenere a distanza gli avversari sino al 49-44 (tripla del solito Anderson) poi però gli ospiti fanno vedere la propria caratura siglando uno 0-7 che significa sorpasso (49-51). I padroni di casa rimangono a contatto sino al 55-57 (liberi di Cappelletti), poi Radosevic da due e Christon da tre firmano il +7 (55-62), vantaggio che Derthona conserva all’ultimo riposo (61-68). Nella frazione conclusiva, come detto, “grandina” sulla Scaligera: 34 punti subìti (contro i 19 messi a segno) e game-over: 4 soli punti realizzati nei primi 5 minuti per Verona, con i piemontesi che hanno già oltrepassato il “ventello” di vantaggio (65-86). La gara è ampiamente chiusa, i liberi di Macura ad un minuto dalla fine fissano il massimo vantaggio della serata (74-99), replicato dalla tripla di Daum che oltrepassa quota 100 (77-102) prima della già ricordata tripla sul “gong” di Johnson (80-102).

Andrea Etrari