Serie A2 Il Pregara di Trapani-Urania Milano


Questa mattina la 2B Control Trapani effettuerà un allenamento di rifinitura al PalaConad in vista della partita di domani contro l’Urania Milano (Pala Conad, ore 18.00), gara valida per il recupero della sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Old Wild West – Girone verde.
Secondo le disposizioni dell’ultimo DPCM ed in ottemperanza al protocollo sanitario, l’intero “team squadra” si è sottoposto a tampone antigenico che è risultato per tutti negativo. Partita a porte chiuse.

Di seguito la lista dei giocatori a disposizione di coach Daniele Parente:
Tommy Pianegonda, Hugo Erkmaa, Bogdan Milojevic, Gabriele Spizzichini, Curtis Nwohuocha, Andrea Renzi, Marco Mollura, Shonn Miller, Matteo Palermo, La Marshall Corbett, Salvatore Basciano, Luciano Tartamella.

Arbitri: TERRANOVA FRANCESCO di FERRARA (FE); VALLERIANI DANIELE di FERENTINO (FR); COSTA ALESSANDRO di LIVORNO (LI)

Questo il commento di Marco Mollura in vista del match di venerdì: “Da quando abbiamo ripreso ad allenarci al completo il nostro livello degli allenamenti si è alzato e questo si è visto nelle partite. Contro Bergamo abbiamo disputato una buona gara ma non abbiamo ancora fatto nulla. Per accedere alla post season dobbiamo vincere contro Milano e ce la metteremo tutta”.

Note: Roster al completo. Stefano Bossi è un ex della sfida.

Media: Diretta streaming su LNP TV. Diretta radiofonica su Radio 102 (102 Mhz), Aggiornamenti a fine quarto e durante la gara sulla pagina Facebook ufficiale https://www.facebook.com/PallTrapani e sull’account Twitter ufficiale https://twitter.com/PallacanestroTP.

I numeri di Urania Milano

L’Urania è un bel mix di esperienza e gioventù, con tante responsabilità nelle mani dei due U.S.A., che ambisce legittimamente alla post season da posizione privilegiata. In panchina l’ottimo coach Davide Villa ha sin da subito trovato gli equilibri propri del suo sistema, fatto di transizione e punteggi alti, uniti a ferocia difensiva. Milano è reduce dall’importante successo tra le mura amiche su Treviglio che ha certificato che d’ora in avanti l’obiettivo non può che essere puntato sui play-off. Ecco i singoli. La stella è la guardia statunitense, gran realizzatore, Nikolas Thomas Raivio (1986), ex Legnano, che si candida al titolo di MVP del campionato e che, tecnicamente, è un esterno davvero completo, che può dare una mano anche in cabina di regia, data la sua attitudine nel creare per i compagni. Il fisico possente lo aiuta oltretutto a tirare giù tanti rimbalzi ed ad attaccare il ferro con efficacia. Nelle uscite stagionali finora ha scritto 14.8 p.ti, 4.3 falli subiti, ben 7.7 rimbalzi (per un esterno tanta roba!) e 2.9 assist ad incontro. Da oltre l’arco dei 6.75 è chirurgico (39% in stagione) ed anche dalla media non scherza (52% da due), con la specialità della casa che è l’arresto e tiro, dal palleggio, dai 6 metri. Ha pure il pregio di non essere certo un mangia palloni ma, al contrario, un giocatore di sistema. Sul perimetro c’è anche il play-guardia, scuola Fortitudo Bologna ed ex Ravenna, Matteo Montano (1992) che dal campo conclude efficacemente dalla distanza, il suo biglietto da visita che usa con prevalenza. Regale finora con 12 p.ti, 2.7 falli subiti, 2.9 rimbalzi e 3.9 assist a match. Il 34% dai 6.75 (su quasi 5 tentativi per volta) testimonia delle sue doti balistiche. In sostanza, doppia cifra assicurata (nonostante il 44% da due), grande precisione dalla lunetta (92% in stagione), preziosi rifornimenti ai compagni. Può andare in striscia nel corso del match! Poi troviamo il play-guardia del 1994, ex Trapani, Stefano Bossi, reduce finora da un’ottima stagione, in doppia cifra di media. Le percentuali dal campo non sempre gli sorridono (43% da due), in particolar modo da tre (26% al momento), ma va detto che si carica di tante responsabilità (quasi 12 conclusioni per gara, di cui 6 tentativi dalla distanza). Classico esterno a tutto campo, completo, pronto a riempire il tabellino di falli subiti, rimbalzi (grazie alla sua notevole struttura fisica) e, soprattutto, assist, specialità che negli anni lo ha visto in costante crescita. Per lui 10.4 p.ti, 2.1 falli subiti, 3.3 rimbalzi e ben 4.3 assist ad allacciata di scarpe. Balbetta ai liberi, con il 63% stagionale. Poi c’è il lungo U.S.A. Wayne Langston (1993) che è reduce dal titolo di miglior difensore dell’anno nella seconda lega Israeliana. Si tratta di un super atleta, dalla grande rapidità, che attacca con energia il ferro, e dotato di buona mano mancina dalla media (61% da due in stagione, oltretutto su più di dieci conclusioni per gara). Gioca con energia e subisce tanti falli, ma in lunetta fatica non poco (63% finora). Rimbalzi ed intimidazione in area in un lato del campo, nell’altro “ventello” sfiorato. Va a referto con 15.7 p.ti, 3.5 falli subiti, 6.7 rimbalzi e 2.1 assist di media, segno che “vede” bene il gioco. Non solo muscoli in sostanza! Non ha raggio dai 6.75 (17% in stagione su rari tentativi). Altro lungo di spessore è l’ala-pivot Andrea Benevelli (1985) che è ormai una garanzia a questi livelli (quasi 20’ di media, con 6.5 p.ti ed un eccellente 38% da tre). Prezioso tatticamente, poiché gioca da “4/5” atipico che colpisce dalla distanza, in virtù di buone mani dai 6.75, e così “apre” il campo. Tira ormai quasi esclusivamente da fuori. Tommaso Raspino (1989), ex Ferentino ed ultimo biennio a Mantova, è l’atletica ala piccola che, in carriera, è andato un po’ a corrente alternata, pur non facendo certo mancare i suoi proverbiali “voli” sopra il canestro, grazie a gambe a dir poco esplosive. Migliorabile invece il suo senso tattico ed il tiro dalla distanza. Ottimo rimbalzista. I suoi numeri: 7.4 p.ti (54% da due), 2.7 falli subiti, ben 4.9 rimbalzi e 2 assist per volta. Energia, ma qualche difficoltà al tiro da fuori (20% da tre) e dalla linea della carità (55% ai liberi). Nel pitturato anche il 4-5 del 1990 Giorgio Piunti che è un elemento di equilibrio per il sistema di Villa ed è alla terza stagione a Milano (6.4 p.ti nello scorso torneo, da sesto uomo di lusso). Ha esperienza e leadership emotiva, tecnicamente è un giocatore versatile (può ricoprire i due ruoli “sotto”) che si porta da casa un buon tiro da fuori. Ottimo atleta, dalla spiccata rapidità, che fa dell’aggressività in difesa il suo biglietto da visita. Buone percentuali da due per lui. Combattente! Le sue cifre: 8.4 p.ti (percentuali spaziali, 63% da due, 44% da tre), 2.9 falli subiti, 3.8 rimbalzi a match. In gran forma! Poi tanti giovani, la guardia del 2001 Vittorio Lazzari (2001), l’ala mancina Matteo Cavallero (2003), il promettente playmaker del 2001 Matteo Franco, scuola Fortitudo Bologna, e l’interessante centro del 2001 Daniele Pesenato, dal settore giovanile dell’Aurora Desio.

Dario Gentile – Responsabile Comunicazione Pallacanestro Trapani

Pallacanestro Trapani-Urania Milano 79-64

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