Serie B L'MVP D'Alessandro sbaglia l'ultimo tiro e per la Riso Scotti Punto Edile arriva la beffa


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Una Riso Scotti Punto Edile in costante progresso di compattezza collettiva va davvero vicina al blitz esterno. Aggrappata all’abituale solidità difensiva, con ampio dosaggio di zona, la banda Di Bella tiene Cremona sotto i settanta punti ed ha la palla per vincere ma l’incursione di D’Alessandro allo scadere finisce sul ferro. Nella parte terminale del match, nella quale Omnia produce 27 punti in 20′, alla conta di coach Di Bella manca un attaccante dal palleggio, per andare al ferro e portare a casa tiri liberi o creare scarichi. Cremona la vince sostanzialmente qui: con le iniziative di Bona, Crescenzi e Masciarelli che fruttano ai locali la superiorità nel totale liberi (18 contro i nostri 4, dato statistico senza alcun retrogusto polemico verso i grigi).

CRONACA – Di Bella riparte da Torgano in guardia e D’Alessandro “tre”, schierando subito la zona 2-3. Piazza risponde in arco alla penetrazione di Bona (2-3 dopo 2′ e spicci) ma Cremona rimette il naso avanti con Antrops che si apre e colpisce in arco. D’Alessandro va dentro a scolpire la parità a quota 5 (3′). La truppa di casa attacca la zona con le penetrazioni ma Pavia si gode un D’Alessandro che parte caldissimo (tripla per il 7-8 del 4′). Un rimbalzo offensivo di Antrops e una tripla fuori dai giochi di Bona per il primo parziale cremonese (12-8), subito rintuzzato da un tracciante di Torgano (12-11, 5′) e dal lavoro di forza in post basso di D’Alessandro (8 per lui, 12-13, 7′). Dessì per Rossi, scarico di D’Alessandro per armare la mano del Pistolero Torgano (12-16). Cremona va sempre da Antrops nelle difficoltà, Pavia sfrutta bene la stazza nelle situazioni di mismatch con Torgano e Dessì ma Bona inventa una magia in traffico per il 18-20 del primo pitstop. Dibo torna all’individuale ma Bona stampa un canestro in faccia a Dessì per impattare. La scelta della panca pavese è la staffetta Dessì-D’Alessandro per oscurare la visuale al bomber di casa. Dessì risponde in arco a Bona (25 pari al 14′) e torna Torgano per Donadoni. Masciarelli buca frontale la zona e arriva il minuto per Di Bella (28-25) dopo un paio di attacchi troppo statici (10-5 in 4′). Cremona ricicla qualche rimbalzo offensivo di troppo e torna Nasello. Masciarelli allunga +5 a cronometro fermo ma due triple in fila di D’Alessandro ricambiano il vantaggio (30-31 al 15′). Rossi mette il piazzato a centro area (30-33) ma esce tardi su Antrops e arriva la punizione per il pareggio a quota 33. Donadoni stoppa Crecenzi e, sulla ripartenza, D’Alessandro chiude con tripla per il nuovo sorpasso esterno per il 36-38 della sosta lunga. Dopo l’intervallo Pavia ripropone la zona 2-3 con qualche adattamento: Torgano e Piazza tengono il mini-margine (40-42, 22′) ma Bona è bravissimo ad attaccare nei buchi e a recapitare babà ai suoi lunghi. Nasello si mette in partita, Torgano intercetta un pallone a metà campo e lancia D’Alessandro in controfuga (42-46 al 24′). Riso Scotti Punto Edile lotta compatta e con notevole determinazione anche a rimbalzo offensivo, con Rossi che ricicla dall’angolo un rimbalzo di D’Alessandro per il 42-48. Il menu offensivo pavese prevede molta ricerca dei mismatch ma, dopo un paio di giri a vuoto, Vacchelli mette in ritmo Bona e Mercante dice tre per il 47-48 del 26′. Dessì dà fiato a Rossi ma Mercante lo batte e converte i libri del sorpasso (7-0 per il 49-48). Serve una scossa: arriva doppia da Nasello che balla sul perno e chiude di mancino e da un intercetto di Torgano che manda D’Alessandro al contropiede. Forbice sempre strettissima: nel finale fa malissimo la tripla che capitan Vacchelli imbuca al fotofinish per il 55-52 del 30′. D Bella resta con assetto ribassato e la coppia Torgano-Rossi seduti. Si cerca più intensità difensiva nei duelli uomo contro uomo: Nasello in lunetta tiene vicini e poi recupera su Antrops. D’Alessandro mette la quinta tripla ed è ancora sorpasso (55-57, già 23 per il bolzanino). La garra del branco materializza due perse per i padroni di casa ed arriva il minuto per Crotti. Cremona sballa un paio di triple comode e Piazza manda Nasello al facile appoggio (55-59, 34′). Bona inventa il 57-59 fintando su Torgano, Mercante sfonda su Nasello. Possessi che scottano, quattro falli per Dessì e D’Alessandro, torna Rossi sul parquet (59-59, 35′). Quarto anche per Antrops: ogni possesso è un parto, Cremona attacca con più determinazione e va in lunetta con Crescenzi. 1/2 ai liberi e vantaggio interno (60-59, 36′), Piazza sbaglia dal palleggio e manda Masciarelli in lunetta. due su due e 62-59 per entrare negli ultimi 3’20”. D’Alessandro fa 1/2 in lunetta, Crescenzi fa 0/2 ma Pavia non capitalizza e perde palla, entrando negli ultimi due giri di orologio con mini-gap da recuperare (62-60). Antrops mette una tripla che sa di pezzo di bravura (65-60) ma Nasello lo attacca dal palleggio e poi Bona, con la difesa del branco che collassa su di lui a centro area, incappa nell’infrazione di passi (65-62 a 1’21” dai titoli di coda). Torgano sballa la tripla e Bona si lancia in contropiede. 1/2 in lunetta ma Torgano, a 48” dal sipario, decide di prolungare il pathos: tracciante e 66-65. Bona sbaglia in traffico e, con 24” da giocare, Pavia ha il match point in mano. Piazza congela e poi va da quello che, fino a li, è stato l’Hombre del partido: D’Alessandro mette palla per terra e attacca ma la sua soluzione in traffico va corta e la Juvi brinda ad un successo di strettissima misura che Masciarelli allarga con due liberi nel finale. I pavesi masticano ancora una volta amaro ma la strada imboccata sembra davvero quella giusta e la partita di D’Alessandro sembra lo spot di un giocatore ritrovato, che potrà rappresentare un’addizione pesante al roster.

Paolo Rappoccio – Uff. Stampa Riso Scotti punto Edile Pavia

Ju.vi. Cremona-Omnia Pavia 68-65

182036385552

1820181819141313