Serie B Solo un tempo per la Rucker a Ragusa, arriva un'altra sconfitta per i bianconeri


Solo un tempo per la Rucker a Ragusa, arriva un

I primi venti minuti vedono i bianconeri condurre il match, Nicoli e Sanguinetti vanno ripetutamente a segno ma nel terzo periodo si spegne la luce. Cassar (25) e Chessari (18) mettono in evidenza gli attuali limiti difensivi degli uomini di coach Mian, alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Sabato match casalingo contro Capo d’Orlando.

Con Baldini ancora fermo ai box (probabile il suo rientro sabato prossimo), coach Mian fa debuttare il neo arrivato Matteo Palermo in quintetto base, insieme a Sanguinetti, Gobbato, Hadzic e Vedovato, opposti a Ianelli, Zanetti, Chessari, Calvi e Cassar. Coach Bocchino non può disporre di Sorrentino e perderà Gaetano dopo qualche minuto dalla palla a due.

L’inizio dei padroni di casa è contratto, mentre la Rucker dimostra subito una buona verve: Gobbato da 3, Palermo mette in moto Vedovato e recupera due palloni, Nicoli infila due triple e meglio non si potrebbe chiedere, con i bianconeri avanti 17-7. Ragusa ricuce subito ispirata da Epifani e chiude il primo quarto sotto di 1.

Sackey porta energia e punti, la Rucker va sul +8, ma Iannelli e Zanetti dai 6.75 impattano a quota 29. Ennesimo strappo esterno guidato da Sanguinetti, Nicoli e Vedovato e la Rucker mette di nuovo la freccia chiudendo il primo tempo in vantaggio 37-29.

La pausa ispira Cassar che infila 13 punti consecutivi che valgono il primo sorpasso di Ragusa. Che si accende e prende l’inerzia di un match in cui la Rucker spreca moltissimo dalla lunetta (9/23 alla fine), si innervosisce (16 palle perse) complicando irrimediabilmente una partita alla portata. La Rucker arriva con Nicoli sul -6, troppo poco e troppo tardi per tornare alla vittoria.

Ufficio Stampa Rucker – Foto Giovanni Cassarino

Virtus Kleb Ragusa-Rucker San Vendemiano 74-62

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