U20 Reg. – The Dark Side Of The Frogs

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Un agghiacciante secondo quarto da -22 condanna irrimediabilmente i Frogs, impegnati a Dueville contro Basket Sportschool, che sentitamente ringrazia dell’omaggio e mette in tasca i due punti in palio. Il resto della partita lo vinciamo di dieci punti, ma i conti della serva lasciamoli alla serva, nel basket non funziona proprio così.
1° quarto: Us And Them, noi e loro, pari siam. Nel primo quarto i motori non si accendono, si segna poco (per noi 4/13 dal campo) e le due formazioni in campo si annullano a vicenda: 10-10.
2° quarto: On The Run, in fuga ci va Dueville, che approfitta della nostra latitanza dal gioco della pallacanestro. Dopo otto minuti abbiamo segnato due miseri punti, i due timeout di coach Federico come acqua fresca, difesa inesistente e totale assenza di qualsivoglia reazione. Il parziale di 28-6 non necessita di ulteriori commenti.
Intervallo: The Great Gig In The Sky, il gran concerto in cielo… sono le urla del nostro coach che salgono in alto, e che i muri del Palasport di Dueville non riescono a contenere.
3° quarto: Time, ma il tempo non basta per la nostra reazione, che pure arriva in termini di energia (finalmente!) e produzione punti (segniamo in dieci minuti quanto abbiamo segnato nell’intero primo tempo); peccato che non riusciamo a chiudere a sufficienza la difesa, e soprattutto continuiamo a lasciare manciate di rimbalzi in attacco ai padroni di casa, che dopo il massimo vantaggio sul +25 (52-27) chiudono il periodo sul 54-31.
4° quarto: Money, facciamo finalmente cassa con la zona 2-3 e la gran pressione del nuovo schema “casino” che ci fa recuperare tanti palloni, ed anche i vicentini cominciano a non prenderci tanto da fuori. Parziale 2-12 (56-43), ma poi anche Brain Damage: scaraventiamo fuori dal cesto quattro nitidi contropiedi per un totale di 8 (otto) punti buttati letteralmente nel cesso. Si poteva rientrare in partita? Forse no, difficile recuperarne 23 in dieci minuti, ma di sicuro avrebbe aiutato! Un sussulto di orgoglio almeno c’è stato, riusciamo a ridurre i danni e chiudere con un disavanzo non drammatico.
Eclipse: le eclissi per fortuna durano poco, torna la luce del sole e si guarda con speranza al futuro. Peccato per la contro-prestazione dopo la bella gara interna contro il Petrarca, ma ora si deve preparare al meglio l’impegno della prossima settimana, al PalaDuster arriva il Don Bosco. Testa alta e mai paura: forza Roncaglia!