U13 Reg. – Una bella partita.

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Cominciamo ad avvicinarci alla fine del girone di andata.
Questa settimana trasferta nella vicina Santa Maria di Sala per incontrare la Jolly Basket.
Solo pochi si recano al raduno dei SS Angeli, fioccano i messaggi di “vado direttamente”, “ci vediamo lì”. Anarchici nel metodo ma puntuali nel raggiungere l’obbiettivo i Petrarchini si trovano al Palagraticolato che manca più di un’ora alla partita, c’è tempo in abbondanza per un bel riscaldamento.
I ragazzi di Bordignon sono già in campo, in completo blu, appaiono decisamente ben strutturati fisicamente, con un paio di ragazzi ben oltre il metro e settanta e anche di robusto impianto. Non sembrano preoccupati degli avversari i ragazzi Patavini in completo bianco, ormai gli esercizi di riscaldamento sono acquisiti: prima attivazione muscolare e stretching con la supervisione di Alessandro Carraro, e poi esercizi con il pallone: entrata, arresto e tiro, dai e vai, etc., il coach Massimo Cavalli scandisce i tempi, non c’è tempo di guardare gli avversari, si corre, si tira, ci si concentra sui passaggi ai compagni.
In relax anche i genitori: è una bella giornata, due passi verso il centro di Santa Maria di Sala fanno anche piacere, ci si saluta gentilmente con sorrisi anche tra genitori/spettatori/avversari. Sarà una bella partita, lo si percepisce già dall’inizio.
L’arbitro Alberto Matterazzo chiama la squadra, ormai sono quasi le 11.30, si alza la palla, pronti, via!!
Parte bene il Petrarca che raggiunge rapidamente l’8 a 0, ma si fa sentire la risposta dei ragazzi della Jolly che rimontano e si portano a 7 punti.
Finale 1° quarto: Petrarca 10, J.B. 7.
Riprende velocemente il gioco dei Petrarchini, che segnano ben 27 punti nel 2° quarto contro i 13 della squadra di casa.
A metà tempo 37 Petrarca, 20 Jolly Basket.
Il vantaggio comincia a essere rilevante, ma la partita è ancora aperta, anche se si è vista più di qualche bella azione dei ragazzi del Petrarca, che partita dopo partita stanno acquisendo più scioltezza e sicurezza nella gestione del gioco, sia in difesa che in attacco.
Anche Alberto Zanatta, venuto a vedere la partita sembra guardare con occhio abbastanza soddisfatto i giochi in campo e nel crocchio degli allenatori l’atmosfera è rilassata, qualche sorriso non manca. L’idea è: torniamo in campo e chiudiamo questa partita che si è già messa bene.
Ma il risultato non è scontato, anche a causa del fatto che parecchi giocatori del Petrarca sono carichi di falli: sono infatti inevitabilmente condizionati dai falli Andrea Schiavo e Massimiliano Obljubech, che finiranno senza commettere il 5° fallo ma che già agli inizi del secondo quarto avevano collezionato tre fischi, e anche Riccardo Lovison che invece uscirà per falli e i due Andrea, Cescutti e Billato, che si caricheranno ben presto di 3 falli. In totale ben 21 fischiati al Petrarca, contro i 9 della J.B., con il solo capitano Giotto che chiuderà la partita con 3 falli e 6 compagni con un solo fallo.
In verità non si ha la sensazione, guardando la partita, di una particolare aggressività degli ospiti, o di un atteggiamento poco agonistico del S. Maria di Sala; la partita corre veloce con buone azioni, in panchina a lungo per falli alcuni giocatori del Petrarca che di solito collezionano minutaggi più elevati, si fanno spazio e ben giocano un po’ tutti i compagni; Andrea Billato segna 13 punti con qualche bel rimbalzo in attacco a catturare la palla in mezzo ai rimbalzisti della J.B.; in genere si vedono delle buone azioni che portano praticamente tutta la squadra a canestro, senza trascurare la difesa. Progressivamente cala di intensità il Jolly Basket, che comincia a non credere più nella possibilità del recupero, di fronte alla solidità di squadra del Petrarca.
Quando manca un solo quarto il punteggio dice 55 a 29 per gli ospiti.
Con un +26 a favore, l’ultimo tempo parte con un gioco fluido dei ragazzi in bianco, che vanno meno a canestro – e gestiscono un po’ di più la palla – e la veemenza dei blu della Jolly, in particolare del capitano Giotto che attacca e vuol dimostrare che si gioca fino in fondo dando tutto.
La Jolly si aggiudica il parziale degli ultimi 10’, per 19 a 13, riducendo lo scarto finale a 20 punti tondi.
Sorrisi e abbracci, saluti, bravi, bravi anche voi, tutti stretti in mezzo al campo, le mani allacciate, ragazzi e allenatori salutano il pubblico con l’ormai solito urlo: “What time is it?” e alla classica risposta “Game time!”, si sovrappone qualche “Lunch Time!” di qualche genitore affamato.
Buona prestazione di squadra, che non si è fatta intimidire da una situazione falli particolarmente sfavorevole, dimostrando la qualità del gruppo e dei singoli che hanno saputo tenere sempre in mano le redini della partita. Bei segnali in vista delle due ultime partite del girone con Virtus e Vigodarzere. Ma intanto prossima settimana riposo!

I tabellini: Andrea Billato 13, Andrea Schiavo 13, Nathan Buonaugurio 8, Massimiliano Obljubech 8, Riccardo Lovison 7, Andrea Cescutti 4, Emiliano Felli 4, Luca Giacchetto 4, Umberto De Luca 3, Flavio Bugarella 2, Leonardo Ometto 2, Gianluca Morandin 0.

Lo scout di Erasmo Buonaugurio evidenzia un buon 43% nei tiri da 2, un meno interessante 1/6 nei tiri da 3, un perfetto equilibrio tra palle perse e palle recuperate (24).
Nessuna “doppia doppia”, bravo Umberto De Luca con un “end 1” (canestro realizzato, fallo subito e tiro libero realizzato), in totale sono stati segnati 3 dei 7 tiri liberi assegnati.