U13 Reg. Terza vittoria di fila sopra i 100 punti

AUTORE: basket press

Palestra SS Angeli – Padova, Domenica 29 aprile, ore 11.15.

Petrarca Padova – Basket Riviera

In una bella mattinata di fine aprile, alla palestra dei Santissimi Angeli, si gioca il ritorno con la squadra del Riviera.

È una giornata perfetta… perfetta per spezzare in due il ponte del 1 maggio! Infatti a correre per il campo sono in 10, causa alcune defezioni; assente anche, per motivi personali, il coach Massimo Cavalli e assente per malattia (il termometro segna 37,5!) il mitico Alberto Zanatta, che si sarebbe dovuto sedere in panchina a dirigere le operazioni.
A disposizione, in versione “coach unificato”, Alessandro Carraro che, ben volentieri (e con un po’ di emozione?) si dedica alla gestione a 360° della squadra.
Squadra ospite il Basket Riviera: all’andata, nell’ultima partita del calendario del 2017, il Petrarca aveva prevalso sui Rivieraschi vincendo in casa loro di 10 punti, 53 a 43 il risultato finale. Quindi partita combattuta, punteggio basso e scarto ridotto: un incontro da non prendere “sotto-gamba” anche se le posizioni in classifica indicano una situazione di incontro tra i piani alti e quelli bassi del girone ovest Under 13 Gold.

Nel riscaldamento un po’ di atmosfera di vacanze aleggia nell’aria, non per questo viene meno la qualità del lavoro fisico e tecnico pre-partita, ma il sorriso non manca sui volti degli atleti del Petrarca. Molto più seri e concentrati i ragazzi e gli allenatori del Basket Riviera, Eric Calore e Monica Barbieri, che evidentemente vedono nel punteggio equilibrato dell’andata una chance di vittoria.
Alle 11 iniziano le ostilità in campo e parte bene il Riviera: passa anche in vantaggio sui primi canestri fino al punteggio di 8 a 4 a suo favore.
Ma è un risultato positivo che dura solo per i primissimi minuti: scala la marcia il quintetto petrarchino che inanella 24 punti a 12 di parziale: 11 punti di Massimiliano Obljubech, 8 punti di Andrea Billato, 4 di Flavio Bugarella, 2 di Riccardo Lovison e 2 di Andrea Schiavo. Fine primo quarto Petrarca 27, Riviera 16.

Molta grinta e un gioco aggressivo del Riviera caratterizzano l’inizio del secondo quarto, che vedrà il primo canestro realizzato da Alessandro Cescutti, che poi però uscirà dal campo e non rientrerà più, “azzoppato” dalla tallonite che negli ultimi tempi lo sta tormentando. 
Ad azzoppare invece Maxi Obljubech ci pensano invece gli avversari con una ginocchiata al quadricipite femorale destro ricevuta subito al suo primo canestro realizzato del secondo quarto: il famoso “Lopez” che ti paralizza la gamba, di cui nessuno sembra sapere la etimologia del nome (mi lancio io: in spagnolo “Lope” significa “Lupo”… che il “Lopez” sia come il morso di un lupo alla coscia!? Attendiamo conferme o smentite…)
In una parte ancora più delicata del corpo umano maschile, la ginocchiata che arriva a Riccardo Lovison, obbligato anche lui a lasciare il campo. C‘è un po’ troppa intensità in campo nelle marcature e per qualche minuto l’arbitro designato, Roberto Carraro – stesso cognome, ma non parente, del Carraro Alessandro allenatore del Petrarca – fa un po’ fatica a gestire da solo. È solo un attimo, perché già alla fine del quarto – e per tutto il secondo tempo – l’arbitro riprende in mano il controllo della partita evitando derive di intensità agonistica che possono portare ad infortuni anche gravi.

Eccessi di agonismo poco utili in campo – se non addirittura svantaggiosi – in quanto la reazione dei ragazzi del Petrarca è di far girare più veloce la palla e prendersi tiri con buone spaziature: due bombe di Luca Rigoni e 8 punti più 2 tiri liberi a segno di Andrea Schiavo portano all’intervallo lungo le due squadre sul punteggio di 52 a 22, con già 30 punti di vantaggio per il Petrarca. 

Intervallo lungo mirato ai programmi marini e montani delle varie famiglie collegati alla festività del 1 maggio: il bel tempo e il caldo della giornata scatenano la voglia di vacanza.

Il resto della partita diventa una punizione severa per il Riviera, che si vede subire un parziale nei due quarti finali di 73 a 12, con i ragazzi del Petrarca che si alternano in campo a mietere gloria e canestri con velocità di esecuzione e rapidi passaggi, evitando così troppi contatti fisici con i giocatori del Riviera, che mai smetteranno di opporsi con energia in difesa, mentre in attacco il loro gioco si spezzerà in attacchi individuali poco efficaci che produrranno uno scarso bottino.

100° punto a referto segnato da Andrea Billato, al prossimo allenamento aspettiamo le pastine!

Chiude la partita un 2/2 dalla lunetta di Massimiliano Obljubech per un fallo subito a due secondi dalla fine: Petrarca 125, Riviera 34. 

Il Petrarca a fine campionato si sta rivelando un’efficace macchina da canestri, con una buona difesa a tutto campo che limita fortemente gli avversari e genera grande sinergia tra i compagni di squadra che si sono ben amalgamati nel corso dell’anno.
Purtroppo i giochi sono ormai fatti e, salvo sorprese non prevedibili, alle Final – Four andranno Vigodarzere con il suo percorso netto e l’Oxygen Bassano che si è piegata solo con la capolista (e quasi al Padova Sud).
I complimenti anche ad Alessandro Carraro che ha visto volare i ragazzi dell’under 13 fino a quota 125 punti segnati: non male per la prima panchina da “Capo Allenatore!”

Tabellini:
Obljubech M. 25, Billato A. 22, Schiavo A. 19, Rigoni L. 16, Lovison R. 12, Bugarella F. 8, Baccarin D. 7, Felli E. 7, Giacchetto L. 7, Cescutti A. 2.

Lo scout, un po’ autarchico con carta e penna, vista l’assenza di Erasmo Buonaugurio con il suo tablet, vede un buon risultato di squadra: cinque atleti in doppia cifra (e comunque tutti a punti i giocatori a referto), doppia doppia per Andrea Billato con 22 punti e 12 rimbalzi, tripla doppia di Massimiliano Obljubech con 25 punti, 13 rimbalzi e 10 assist, 2/2 da tre per Luca Rigoni. Tiri liberi… si può fare meglio!!!

Petrarca Padova-Basket Riviera 125-34