U13 Reg. – Vittoria meritata in quel di Verona. Ben fatto!

43

66

Eccoci tornare in quel di Verona a giocarsela, almeno sulla carta, con una squadra al nostro pari.
(Anche se, c’è chi dice, che ogni partita fa storia a sé). Troppi se?
Partiamo da Albignasego in 11 + 1 (che per l’occasione si trasforma in statistico, Coach 2, un vero e proprio Special Two, vista l’indisponibilità). Purtroppo i segnali dal cielo che ci arrivano sono avversi: vento freddo, 40/45Km/h Nord/Nord Est, (Siberia), previsioni pioggia al 98%,(l’ultima volta che L’ARPAV di Teolo ha cannato è stata la nevicata in Marzo dell’86), code per traffico da google maps, quasi quasi qualcuno sta per cedere al Black Saturday salvo poi ripensarci. (C’è pure il Black Sunday).

Allora tutti a Verona.

Arriviamo a Verona Sud e dopo qualche richiesta ai passanti *, arriviamo al Palazzetto.
Accetto volentieri un caffè, problema: non ci sono macchinette del caffè e accetto una Rossa Rossana.

Cominciamo la partita con il quintetto base, subito andiamo sul cinque a zero in 45 secondi.
Time Out per i Buster.
Dopo altri pochi minuti gli azzurri ribaltano il risultato portandosi sul parziale di 12 a 7 .
Ecco che Coach 1 dà alcune dritte al Yellow Submarine e la partita gira a Ns. favore.
Risultato al termine del secondo quarto ci vede ampiamente in vantaggio: terzo e quarto tempo spazio per tutti i 12, anzi per tutti gli 11, fino al risultato finale che ci vede vincitori 66 – 43, nonostante molte imprecisioni sotto canestro.
Ora, portiamo a casa questi due punti e guardiamo al calendario: ci aspettano i tapponi dolomitici con vette da scalare che sembrano insormontabili guardando i tabellini.
Sicuramente i Ns. ragazzi si impegneranno al massimo il gruppo è ben affiatato: i punti arriveranno. (speremo!!!!)

Bene l’arbitro: decisioni giuste, poche contestazioni, sicuro.
A voi la linea.

*Per chi si deve recare a Verona nel palazzetto Coni, non si trova esattamente in Via Basso Arquar.
Ma in una laterale, passando da Via Gianfranco Fedrigoni fino ad arrivare in Via Antonio Ascari.
Se giocate il Sabato sera non ci sono custodi: per sicurezza portarsi la borsa in panchina.
(non è successo nulla, ma prevenire è meglio)