Promo – Creazzo in striscia, si regala il secondo posto!

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Creazzo all’ultima giornata compie il suo dovere, conquistando i due punti nel campo di Angarano e, complici le sconfitte di Marano e La Contea, si regala il secondo posto nel girone.
Sono quindi tre le vittorie nelle ultime tre partite, di cui due conquistate in trasferta nei difficili campi di Marano e Angarano, inframezzate dalla vittoria casalinga contro Carmignano. C‘è da festeggiare dunque in casa creatina, non solo per il secondo posto del girone, ma anche per la mini-serie positiva costruita, interrompendo quell’andamento altalenante che fino a fine novembre ha caratterizzato i lupi.
Sono tanti i sorrisi per i Coach Masia e Barbieri (coppia arrichitasi con l’aiuto allenatore Barbiero), inframezzati da qualche smorfia, visto che hanno sudato le classiche sette camicie anche in quest’occasione.
Ad Angarano i primi quattro minuti sono un bagno di sangue: i padroni di casa partono con il botto, conducendo 16-0, per la classica doccia gelata. Creazzo però reagisce, guidata da un Strazzabosco stratosferico che realizza sei degli otto punti utili a sbloccare mentalmente i lupi. Lo svantaggio lentamente si riduce, complice una ottima coesione difensiva (fondamentale l’apporto dinamico di Peretti), utile a bloccare la possibile fuga degli avversari (19-10).
Nella seconda frazione, Creazzo ricuce ulteriormente lo strappo, guidata dal solito Antonijevic e da un Nardi più che positivo sotto le plance. Angarano fatica a trovare la via del canestro e si innervosisce, Creazzo arriva alla pausa lunga sotto di nove punti, con uno svantaggio quindi inferiore alla doppia cifra. I lupi sono vivi (34-27).
Il ritorno sul parquet potrebbe essere migliore, ma Creazzo dopo un inizio in cui concede ai padroni di casa di allungare leggermente, torna sui binari giusti fino a ridurre lo svantaggio a sette punti. A questo punto l’agonismo e la frenesia di entrambe le squadre sale, con gli arbitri costretti a sanzionare l’irruenza delle due compagini e il bonus è un fattore. La partita si blocca e a ballare tra le due squadre rimangono quei sette punti, uno scoglio che sembra impossibile da aggirare, ma verso lo scadere di frazione Righele esplode la tripla del meno quattro (54-50).
Si giunge quindi alla quarta frazione regolamentare: la prima parte è quella decisiva per ricucire definitivamente lo svantaggio, grazie alle seconde linee Milan, Zanettin e Tadiotto, i quali (insieme ad Antonijevic e Strazzabosco) realizzano il sorpasso ai danni di Angarano. Così Creazzo raggiunge i tre punti di vantaggio (56-59), conquistando anche l’inerzia del match. Sembra tutto risolto, ma no, i creatini neanche questa volta ammazzano la partita e permettono agli ospiti di rientrare in corsa.
Bonus, palle perse ingenuamente da Creazzo, errori al tiro: Angarano pareggia e i creatini non approfittano dell’ultimo possesso utile (66 pari). È overtime per la seconda trasferta consecutiva.
Nell’overtime finalmente Creazzo raggiunge l’agognato bonus di falli che le regala viaggi diretti in lunetta; escono però per limite di falli sia Nardi che Strazzabosco, ma il canestro di Barbieri e i liberi di Antonijevic chiudono ogni velleità di rimonta. Creazzo sbanca Angarano mertitamente (76-81).
Questa vittoria, sommata a quelle di Marano e Carmignano, è il frutto delle prestazioni fornite da una squadra che si è dimostrata quadrata, forse non ancora fluida offensivamente o abile nelle rotazioni difensive, ma che ha imparato a soffrire e reagire. Un aspetto conquistato al giro di boa del campionato e che difficilmente andrà smarrito.
Prossimo incontro: giovedì 11 gennaio a Breganze ore 21. Go wolves!!!