Serie D Spettacolo al Palagraticolato

AUTORE: mec

Jolly vs. Roncade è la partita di cartello di questa giornata di Serie D, tra la 1a Roncade che gode dei favori del pronostico e la 2a Jolly che viene definita dai tecnici un “insieme di mestieranti che fanno il loro sporco lavoro”…… Pubblico delle grandi occasioni, parquet perfetto tirato a lucido ma i 3 gradoni sono insufficienti a contenere gli spettatori non paganti accalcatosi per l’occasione,
forse l’architetto di allora non avrebbe mai pensato che a Caltana il basket sarebbe stato un’attrazione ma tant’è, gomito a gomito godiamoci lo spettacolo. E spettacolo è stato, almeno
per i tifosi di casa perché una bella partita quando la vinci è sicuramente più bella.
Partita incerta, i 2 punti sono pesanti per la classifica, il Jolly per arrivare in vetta, Roncade per mettere un’ipoteca sul campionato, i primi 2 quarti sono condotti dagli ospiti che manovrano con più tranquillità, nel Jolly i più giovani sentono la tensione e non riescono ad arrivare al ferro con decisione anche per la fisicità degli avversari nel pitturato ma il punteggio all’intervallo 30-34 dimostra che il risultato è aperto e tutto si giocherà nei rimanenti 20 minuti.
Sì ok, ma al rientro in campo c’e’ solo una squadra Roncade, parafrasando il film di Pozzetto “7 Kili in 7 giorni”, piazza 7 tiri 7 bombe che valgono 21 punti, mai visto in un solo quarto in Serie D,
siamo sotto di 18, pubblico ammutolito, che dire, se l’avversario gioca a questi livelli, tanto di cappello, sono i primi della classe, ti viene voglia di alzarti e tornartene a casa a guardare Amici o il Cantante Mascherato, mica ho l’età per fermarmi al Movembik, la messa è finita andate in pace……….. Ma il Jolly in campo ha 10 cuori che battono all’unisono, 10 giocatori intercambiabili, tutti hanno dato il loro contributo, un mix di esperienza e gioventù e tra di loro ce ne sono alcuni, i famosi mestieranti, quelli più esperti per non dire anziani, che con Roncade di partite ne han fatte tante in tutte le categorie, questi non mollano e iniziano a giocare, piazzare le loro bombe, alzare la difesa, mettere la mani addosso, sporcare palloni, mandare in totale confusione l’avversario che non vede altra soluzione che il tiro dalla lunga non considerando che, il Dio del basket, ad una certa ora se ne va a dormire. Gli ultimi 10 minuti di partita sono da manuale del basket, l’inerzia è tutta dei locali, anche i giovani mettono il turbo andando in continuazione a prendersi il ferro, punti e tiri liberi, Roncade è totalmente in black out, si vedono triplicare le marcature in area, non passa una palla,
contropiedi a go-go, al Jolly entra tutto, le statistiche dicono parziale di 36 a 6, se non ci fossi stato non ci avrei creduto, sono passato dal volermene andare a casa a rimanere a dormire il palestra.
Se avessi trovato il Presidente all’uscita con il cappellino in mano avrei pagato il biglietto anche per mia moglie, un obolo pizza per i ragazzi che hanno dato il massimo, nessuno si aspettava tanto.
Non sappiamo come sarà il proseguo del campionato, ogni partita sarà una finale ed esistono anche gli avversari che sono state le squadre più forti del loro girone, Roncade al ritorno ci aspetterà al varco, intanto ci si gode il momento e si continua a crederci………………. Go Jolly Go.

Jolly S.Maria di Sala-Roncade Basket 72-62