Serie D – Buster, un tempo non basta!

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Non bastano i primi venti minuti di buon livello al Buster per passare indenne sul campo di Solesino, nel secondo tempo la fisicità e la qualità della squadra di coach Benedetti risolvono la gara che si chiude con uno scarto forse troppo severo per i Blu veronesi rispetto al reale andamento della partita.

Pronti, via e il Buster scappa sul 7-0 con Zanotto e Fazioni; i veronesi comandano il gioco e l’inerzia della gara grazie ad una rocciosa difesa che limita i lunghi avversari e al buon ritmo offensivo. Solesino fatica in attacco dove si affida alle bombe di Dal Magro per rimanere aggrappato alla partita: è questa alla fine la chiave di volta della gara, Il Buster comanda il gioco per tutto il primo tempo ma non riesce mai a dare la zampata decisiva per allungare le mani sulla partita e chiude il primo tempo in vantaggio di 3 punti sul 31-34.

Al rientro dagli spogliatoi, qualche meccanismo difensivo dei veronesi si inceppa, Solesino porta la palla nel pitturato dove Zulian e Carol Menendez fanno valere il fisico e l’atleticità favoriti anche dall’assenza nel Buster di capitan Filippini. I Blu di coach Zorzi perdono anche ritmo in attacco complice la crescita dell’intensità difensiva dei padroni di casa che alla fine del quarto sono al massimo vantaggio sul +10.

Pausa breve e si riparte per la frazione decisiva: il Buster serra le fila in difesa e complici un paio di palle perse dei padroni di casa torna a -6 quando mancano 6’30” alla sirena su un contropiede di Fazioni. Sul ribaltamento di fronte, Solesino perde palla e il Buster ha l’occasione per tornare a -4 e riaprire definitivamente la gara ma Gasparello, fin lì abbastanza anonimo, scippa la palla e chiude con la schiacciata in contropiede e poi su due errori offensivi dei veronesi piazza 2 triple consecutive che mandano il Buster a -14: il time-out della panchina veronese non sortisce effetti dato che ormai l’inerzia della gara è saldamente in mano ai padovani che chiudono la partita e guadagnano, meritatamente, la vittoria finale.

Coach Zorzi: “Siamo stati ottimamente in partita per 3 quarti contro una squadra oggettivamente più attrezzata di noi, peccato per quel pallone perso prima del break di Gasparello, perchè la partita poteva prendere un’altra piega. Bravo Solesino a punirci nei nostri punti deboli, ma abbiamo dimostrato di meritare quanto fatto fino ad oggi. Lo scarto finale è troppo severo per l’andamento della gara, ma sappiamo come si è generato nel convulso finale di gara. Nessun problema, cose che capitano e che non cambiano di una virgola la qualità complessiva della nostra prestazione. Adesso pausa e poi sotto con Peschiera e Altavilla”