Serie D – Nel derby vicentino vincono le difese e la spunta Altavilla!!

Altavilla si aggiudica la prima di ritorno del campionato di SERIE D, superando L’ARGINE con il risultato di 55 a 42 al termine di una partita bruttina, infarcita di molti errori, nella quale le difese hanno avuto sicuramente la meglio rispetto agli attacchi.
Ai ragazzi dei Ferrovieri va riconosciuto il merito di aver tenuto ampiamente sotto media l’attacco dei padroni di casa che, fino a ieri, viaggiava a quasi 81 punti a partita, ma tale predisposizione difensiva non è coincisa con una pari vena in fase d’attacco dove Ruda e soci, pur evidenziando delle buone trame offensive, hanno lungamente litigato con il ferro piazzando un raggelante 11 su 51 al tiro da 2, e 1 su 9 nel tiro da 3 (tripla di De Visini in prossimità della sirena di fine gara) .
Il popolo ARGINE, scende in massa al palazzo di Altavilla e fa risaltare i propri colori grazie ad una folta rappresentanza di ragazzi delle giovanili rigorosamente in felpa verde. L’entusiasmo ed il calore dei propri fans spinge Ruda e soci al 6 a zero iniziale, e ad un predominio sulle due parti del campo che costringe i padroni di casa ad un lungo digiuno chiuso solo al settimo con i primi 2 punti firmati da Pressanto.
Da qui alla fine della frazione la partita si fa vera, con il pressing degli uomini di Calgaro che il vale il – 2 per i padroni di casa.
Una stoppatona di Tosetto, migliore in campo per L’ARGINE, evita l’ulteriore avvicinamento dell’Altavilla ed il quarto si chiude con i biancoverdi avanti di 3 (11 a 8).
Dopo i due minuti di stop tra i periodi, Altavilla si ricorda di comandare la classifica e prova a mettere in ritmo le sue bocche da fuoco.
Un libero di King e due punti dell’ex Menardi (gli unici della sua partita) portano i blu sul pari e poi, stavolta per merito di Teso e Iotti, ad allungare sul +7 (19 a 12).
Sono i tiri dalla linea della carità di Spasov e Ruda a consentire all’ARGINE di rifarsi sotto ma, nel concitato finale di frazione, Altavilla riesce ancora a staccarsi grazie anche ad un tecnico sanzionato ai biancoverdi per proteste di un giocatore in panchina.
Il set si chiude quindi con Altavilla avanti di 4 (24 a 20) e con il match totalmente aperto ad ogni possibile soluzione.
Dopo la pausa lunga i padroni di casa tornano in campo determinati a chiudere in fretta la contesa, e provano quindi a premere sul gas per sorprendere la difesa degli ospiti.
L’ARGINE accusa il colpo, e quando il lungo Teso scrive il +10 portando a spasso Gonzo sotto le plance, Malfatti e Dalle Molle fermano immediatamente il cronometro per far riordinare le idee ai ragazzi in canotta verde.
La truppa ospite esce bene dal time out e piazza un contro parziale avviato da un 2 + 1 realizzato dallo stesso Giovanni Gonzo e concluso da due magie di Tosetto che prima recupera una palla a metà campo trasformandola in canestro e poi inscena un movimento spalle a canestro denso di tecnica di altri tempi per il 37 a 31 con cui ci si avvia agli ultimi 10 minuti di gara.
Zaccaria, stasera molto limitato dalla difesa di Altavilla, realizza in apertura di quarto i due liberi che valgono il -4, facendo esplodere l’entusiasmo dei supporter biancoverdi i quali ora cominciano a credere che il miracolo sia alla portata delle propria squadra.
La gioia dura poco perchè i giocatori di casa, trascinati da Canilli, scrivono a referto un 9 a 0 che di fatto mette la parola fine al match, anche perchè sul cronometro adesso i minuti da giocare sono meno di 3.
Ruda, ottima anche la sua prova nonostante i malanni che continuano ad assillarlo, tenta di riaccendere la fiammella di speranza con una penetrazione di forza, ma oramai tempo per recuperare non ne resta altro e il tiro da 3 tabellato di Pressanto segna la definitiva resa del gruppo biancoverde.
La tripla allo scadere di Marco De Visini, oltre a rompere il digiuno green dai 6 e 75 che durava dalla scorsa partita a Verona, rende meno amara la pillola per L’ARGINE che deve alzare bandiera bianca portando a casa, assieme a tanti applausi, il secondo referto giallo del 2018.
Sabato prossimo si torna al PalaBaracca dove arriverà la Scuola Basket Polesine, per una partita molto importante che L’ARGINE dovrà cercare di vincere per non rischiare di rimanere risucchiata nelle sabbie mobili dei Play Out.