C Silver – Crescendo…in finale!

Un anno fa, di questi tempi, ancora ci rodeva lo stomaco e ci prudevano (cestisticamente) le mani per una finale sfumata. Oggi, trentadue partite più tardi, dopo una stagione di crescita e di maturazione, quel gruppo forse non ancora pronto e sconfitto in gara-3 di semifinale a Roncade ce l’ha fatta. In FINALE, stavolta, ci siamo!

Ci siamo e ce la siamo senza dubbio strameritata! Perché, senza tornare su tutto quel che è successo dalla 1ª alla 30ª giornata che ci ha portati al terzo posto in classifica, il percorso netto tra quarti e semifinali con un doppio 2-0 ed uno scarto totale di 89 punti in quattro partite credo possa parlare da solo.

Ma quel che ancor più rafforza il merito sono state proprio le due gare col Pizeta Express Carré, tenute in mano col medesimo piglio autorevole sia in casa che in trasferta (anche se, a dirla tutta, i vicentini in casa non ci hanno potuto giocare) dimostrando quel carattere, da me menzionato a seguito di gara-1, necessario al raggiungimento di questo primo obiettivo: giocarci di nuovo, tre anni più tardi, al secondo tentativo con un gruppo giovane e diverso almeno in sette dodicesimi, la promozione in C Gold.

La squadra di coach Miotti, priva di un riferimento importante sul parquet come Borgo, checchè se ne possa trarre dai due pesanti scarti, è stata un’avversaria tutt’altro che arrendevole e facile da domare. La bravura, la forza di capitan Cinganotto e compagni è stata proprio quella di non lasciar mai adito ai contendenti di intravedere la possibilità di entusiasmarsi e pensare di portare a casa la vittoria.

La traccia di gara-2, infatti, è stata la medesima o quasi di quella vista quattro giorni prima al PalaVigor, ovvero equilibrio nel gioco e nel punteggio per non più di 15 minuti con canestri fatti e clamorosamente sbagliati da ambo le parti, oltre i quali il divario si è allargato a dieci punti prima (25-15) con una tripla di Vendramelli, incrementato centocinquanta secondi dopo con doppiaggio sul punteggio (34-17) grazie a Bortolini e più tardi di Rivaletto (44-22) sul finire del secondo quarto.

Dopo l’intervallo, i vicentini sono incappati nel solito nervosismo rimediando un antisportivo con Caridi ed un tecnico alla panca, ma con gli and one dei soliti Delgado Dos Santos e Filippini e una tripla di Mabilia hanno comunque cercato di ridurre il gap, salvo poi gettare la spugna al termine del quarto periodo, affondati da due bombe di Rossi.

Negli ultimi dieci minuti, poi, coach Sfriso ha potuto gestire nel minutaggio o addirittura tenere totalmente ai box i senior Cagnoni, Cinganotto, Spessotto, Bortolini, Mariani e Cosmo, sguinzagliando i più giovani e affamati di campo come Piccin, capace di chiudere la propria partita in doppia cifra, e Casagrande, che ha messo altri minuti di esperienza in serbatoio dopo aver giocato ancora una volta una buona prestazione difensiva e trovato dei canestri importanti, specie nel primo quarto.

Ora ci aspetta una finale di Marca, ovvero tutta trevigiana, con la vincente della contesa tra Roncade e Ponzano, giunta alla bella. Per noi non cambierà nulla, l’obiettivo sarà sempre quello di vincere, le possibilità di giocarsela ci saranno indipendentemente dalla squadra che incontreremo domenica prossima, la mentalità, l’attitudine ed il carattere dovranno essere gli stessi visti in queste ultime quattro partite.

Il giusto entusiasmo c’è, la voglia di fare quest’ultimo passo verso un sogno anche e da parte di tutti, sono sicuro che nei prossimi ottanta (o centoventi) i nostri ragazzi sapranno dare tutto e al meglio! Ergo, dai che ‘ndemo!

Forza fioi! Forza Vigor!

Marco Breda