C Silver La Vigor passa, se pur con fatica anche ad Ormelle!

AUTORE: catta

Anche nell’angusta tana delle Serpi, ovvero il PalaMomesso di Ormelle, sventola da sabato sera il vessillo dell’esercito biancorosso di coach Sfriso, che vince anche la quarta battaglia in terra nemica e mantiene così il secondo posto in classifica dietro l’armata Muranese.

Chi si aspettava un avversario arrendevole e demoralizzato dall’ultimo posto in graduatoria e dalle numerose defezioni che da inizio stagione lo stanno bersagliando (Frusi al rientro da un mese di stop, Cescon fuori per 4/5 mesi, Tronchin ancora in tribuna e Gnes in campo con fastidi muscolari), è stato senz’altro smentito dagli effettivi “reduci” a disposizione di Max Giordano che per 40’ hanno buttato sul parquet tutto l’orgoglio e l’agonismo che un derby richiede.

L’inizio è infatti di marca biancoverde, con Campodall’Orto ad uscire spesso vincitore dalla tonnara a rimbalzo offensivo che regala ai compagni canestri e secondi possessi ed i soldati coneglianesi impegnati a prendere le misure al campo, ai canestri ed alla foga avversaria.

Dopo 5’ ci deve pensare capitan Cinganotto a levare dall’empasse la truppa con una “bomba” ed un paio di liberi, che disinibiscono l’attacco e Spessotto in particolare, che inanella una serie di canestri nel pitturato e si erge gladiatore a rimbalzo.

Nel secondo quarto, dopo un fadeaway a pochi istanti dalla prima sirena, è invece il vice capitano Mariani a segnare la strada da cui nascono due parziali (6-0 e 10-0) interrotti solo da Frusi con un tiro libero ed una tripla che ci portano a doppiare i padroni di casa sul 38-19 a 2’ dall’intervallo lungo.

Partita in cassaforte? Tutt’altro.

Il nostro punteggio infatti si inchioda su quel “38” per quasi 6’, durante i quali non siamo capaci di trovare la giusta soluzione per aggirare l’arroccata difesa a zona comandata da coach Giordano e trovare il fondo della retina, situazione che si sblocca grazie a Cosmo dalla lunetta prima e da oltre l’arco poi e che ancora Mariani con un “and one” riporta il divario in sicurezza sul +12, mantenuto fino a fine periodo da Cinganotto che in un paio di occasioni sbuca dietro la difesa 3-2 realizzando in appoggio da sotto.

Colpo del KO per le Serpi? No, nemmeno stavolta. Ahinoi Cagnoni, incappato in una serata da dimenticare, continua a litigare col ferro e dopo 3’ il tabellone recita 50-51 dopo l’ennesimo arresto e tiro di Stringher, che risveglia entusiasmo e fiducia nei giocatori e nel pubblico di casa.

La tensione inizia a farsi sentire da ambo le parti, fortunatamente sono i nostri ragazzi a trovare qualche punto e riallungare il vantaggio sul +5, ma è il cadetto Vendramelli a suonare improvvisamente ed inaspettatamente l’ultima carica costruendo da solo un parziale di 9-2 che mette in ginocchio le velleità ed i nervi dei giocatori biancoverdi, che in preda anche ad un po’ di “frustrazione” cedono il proprio fortino.

È stata dura, più dura forse del previsto, e di questo va dato merito ad Ormelle, ma chi la dura la vince e di questo va invece dato merito senza dubbio ai nostri ragazzi che di fronte alle difficoltà sono stati bravi a ritrovare la lucidità e le giuste armi per sconfiggere uno stoico avversario.

Bravi fioi! Forza Vigor!

M.Breda

Pallacanestro Ormelle-Vigor Conegliano 54-68

152225384351

1522101618131117

1o arbitro: Gavagnin Marco di Marcon (VE)
2o arbitro: Toffano Filippo di Camponogara (VE)