C Silver L’esperienza insegna…ed abbiamo avuto la peggio

AUTORE: catta
L’esperienza insegna…ed abbiamo avuto la peggio

Non è mai facile affrontare delle partite quando i punti in palio hanno un significato relativo se non nullo, anche se trovare delle buone motivazioni dalla possibilità di fare un buon allenamento in vista dei playoff avrebbe comunque dovuto dare degli input sufficienti a giocare una partita un po’ più intensa, specie difensivamente, rispetto a quella disputata sabato sul parquet di Limena contro una squadra che, certa anch’essa della posizione finale in classifica, era senza dubbio alla nostra portata, nonostante le assenze dei due veterani Cinganotto e Cosmo.

È così successo che proprio il più stagionato in campo, Leo Busca, sia riuscito, dall’alto dell’esperienza di chi in un ventennio passato nei palazzetti delle categorie professionistiche di partite così ne ha viste e vinte giusto qualcuna, a guadagnarsi con 1’46” da giocare il fallo antisportivo del giovane Spessotto che ha deciso una partita sempre condotta dai padovani ma tuttavia senza sferrare l’attacco decisivo.

Ma c’ha pensato lui (46 primavere) mettendo a segno i due tiri liberi a portare a 4 i punti di vantaggio, che a seguito della rimessa a metà campo son diventati 6 grazie all’altro miglior giocatore del match, Osellieri Dolimano, che ha così chiuso la partita.

Quanto successo nei precedenti 38’14” è stato uno scontro alla pari tra due squadre che non hanno sicuramente offerto prestazioni sublimi, la nostra in particolare senza dubbio al di sotto del proprio potenziale. Molta, troppa fatica nel difendere soprattutto l’1vs1, troppa latitanza a rimbalzo che ha concesso secondi possessi in gran quantità, molta, troppa prevedibilità in attacco con poca circolazione di palla e troppo affidamento ad iniziative individuali che spesso si sono rivelate scelte sciagurate contro i cinque di Valentini ben arroccati dentro l’arco dei tre punti. In sostanza, una prestazione insufficiente che è stata giustamente punita con la sconfitta.

Lungi da me, comunque, farne una tragedia, anzi, una doccia fredda potrebbe anche fare bene e risvegliare testa e corpo di alcuni dal torpore del cambio di stagione, spingendoli magari verso un decisivo cambio di marcia che possa dare alla squadra il brio fisico necessario a scalare la lunga salita dei playoff.

Sabato prossimo, nell’ultima di campionato, arriverà al PalaVigor una compagine ancora alla ricerca di una piazza d’onore per il post season, per cui si tratterà di partita vera e dunque di 40’ senza dubbio intensi, tosti, in cui i nostri ragazzi dovranno lottare su ogni pallone per avere la meglio davanti al proprio pubblico. Questo sì che sarà un prequel,
un antipasto di quel che dal 13 maggio sarà bagarre e lotta fino all’ultima goccia di sudore.
Diamoci dentro fioi!
Forza Vigor!
Marco Breda

Pallacanestro Limena-Vigor Conegliano 66-60