C Silver – Il fine glorifica i terzi...

Eh già, complici le sconfitte di Mirano e Carré, la vittoria di domenica è valsa ai nostri ragazzi il matematico terzo posto in classifica con due giornate d’anticipo!

Con Murano ormai promossa in C Gold e Roncade meritatamente irraggiungibile al secondo posto per la costanza di risultati ottenuti in tutta la stagione, questa posizione permette infatti di guardare ai playoff con un pizzico di fiducia in più potendo contare sul fattore campo con sei delle altre sette squadre oltre a noi qualificate alla post season, eccetto appunto la compagine di coach Geromel.

Parlando della vittoria con la Virtus Resana, dobbiamo invece dire che il buon fine è stato propiziato dai nervi, i nostri, decisamente più saldi degli uomini di coach Cavalli che, in disaccordo con diversi fischi ma soprattutto non fischi della coppia arbitrale, hanno perso man mano la presa dal filo della partita permettendoci di vendicare così la sconfitta dell’andata.

Cinganotto & Co. non hanno di certo sfoggiato una prestazione esaltante in attacco, ma per tutti i 40’ han saputo stringere a dovere le maglie in difesa, subendo solo raramente le folate in velocità di Cecchinato e le iniziative di Cappelletto, tuttavia evitando che il resto della squadra prendesse fiducia ed entusiasmo, grazie alla costante presenza fisica e atletica che ha più volte portato gli avversari a compiere errori e, come premesso, ad innervosirsi.

Riassorbito dopo qualche minuto di digiuno totale lo 0-5 iniziale ed operato il sorpasso con il primo canestro del neo ventunenne Rivaletto, in serata di grazia oltre che di festa, i ragazzi di Sfriso hanno poi preso il largo con le triple di Favalessa (che rompe il ghiaccio così in C Silver, bravo Wade!), Riva e Rossi creando il primo importante gap di 8 punti a fine quarto che i resanesi non vedranno più così ridotto fino alla fine del terzo.

Mantenuto in qualche modo il vantaggio attorno alla decina di punti fino all’intervallo lungo, è arrivato poi lo scatto al rientro sul parquet che, con un 7-0 firmato da Spessotto, Cagnoni e Rivaletto, ha proiettato il distacco a 18 punti dopo 4’ di gioco, cui è seguito poco dopo il 2º fallo tecnico alla panchina ospite che ha obbligato Cavalli a raggiungere il tunnel degli spogliatoi e lasciare la squadra in mano al vice Miatello.

Partita finita? Sarebbe stato troppo facile. Resana si piazza a zona e per i nostri inizia un lungo litigio col canestro, mentre da Cappelletto e Cecchinato arrivano i punti che riducono le distanze ai 6 punti di fine frazione.

Nell’ultimo quarto, però, dopo un un appoggio in transizione di Rossi, ci ha pensato ancora Rivaletto a soffiare sul fuoco avversario, oltre che sulle candeline, spegnendo così ogni velleità, a maggior ragione dopo il 2º fallo tecnico a Tasca che gli ha permesso di raggiungere il proprio allenatore in spogliatoio qualche minuto prima della sirena finale.

Aldilà dei risultati degli altri campi che ci hanno anticipato la grazia del terzo posto finale, era una partita da vincere perché simulava perfettamente il clima che troveremo da qui a tre settimane nei playoff, sia a livello di intensità fisica e mentale, sia a livello meteo, con temperature più vicine all’estate che alla primavera, ed abituarsi fin da ora può rivelarsi un altro vantaggio.

Missione completata in toto, dunque, ma guai a calare la tensione nelle due partite che mancano per chiudere la stagione regolare, perché lo sappiamo tutti benissimo che vincere aiuta a vincere e che dal 13 maggio ogni vittoria avrà tutt’altro valore.

Bravi fioi! Forza Vigor!

Marco Breda