C Gold – Domenica da dimenticare per la Clorflex, Jesolo ci fa ancora male

La sfida infinita continua e per la terza volta di fila ha ragione Jesolo, che ci rispedisce a casa con un 88 a 84; vittoria strameritata per i veneziani,il punteggio già la dice lunga sulla partita, se si lasciano quasi 90 punti in casa ad una squadra forte come quella di coach Guerra, la vittoria non può che restare una chimera. Partono bene i ragazzi di Battistella, con un Varuzza in gran spolvero e un super Gatto in difesa su Bovo. Colamarino sembra in serata e comincia ad infuocare le retine del Palacornaro. Chiudiamo il primo parziale in vantaggio per 21 a 10. Nel secondo quarto qualcosa si inceppa e Jesolo risale fino a sorpassarci su finale di quarto 36 a 33. Ma è il terzo periodo a segnare la partita, quando incassiamo ben 27 punti in 10 minuti. Troppi, davvero troppi da concedere fuori casa ad un’ottima squadra come la Secis. Gli ultimi 10 minuti ricominciano come quelli precedenti, Jesolo punge dalla lunga e in contropiede, noi non riusciamo a reagire. Gli ultimi minuti, con un sussulto d’orgoglio, riusciamo a recuperare fino al 77 pari a 4 minuti dalla fine, ma le energie spese per la rimonta ci fanno perdere lucidità nei minuti finale ed al qurantesimo è Jesolo a festeggiare.Parlando dei singoli, buona prova per Varuzza, almeno finché ha le energie per stare in campo. Nel terzo quarto perde tre palle sanguinose che danno il là alla fuga dei veneziani. Varu in questo inizio di stagione sta tirando la carretta in regia praticamente da solo, il rientro di Lata sarà un toccasana per lui e per la squadra. Ivan Gatto è super in difesa su Bovo, fatica un pò in attacco, anche per la stanchezza accumulata in tanti minuti, dovuti all’assenza di Raminelli e alla pochezza di Mucic. Il lungo sloveno è ancora molto in ritardo di condizione e la sua prestazione è del tutto insufficiente su entrambi i lati del campo. ABBIAMO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DEL VERO MUCIO, non si può prescindere da un fuori classe come lui. Casagrande è positivo in attacco, ma in difesa si diementica troppe volte dei tiratori Jesolani, che ci trafiggono troppo spesso dall’arco. Colamarino è in serata di grazia in attacco, ma anche lui concede un pò troppo agli avversari in fase difensiva. Ancora ottima la prestazione del giovane Ongaro (1999), che sta in campo 25 minuti producendo qualità e quantità difensiva, bene così, il processo di crescita del ragazzo opitergino continua; se continuerà a lavorare ed a restare umile, coach Battistella gli potrà dare sempre più spazio.Siamo solo all’inizio di stagione, c’è tempo per lavorare e per migliorare la condizione atletica, sperando in un veloce rientro di Ibarra e Raminelli. Gli obiettivi societari non cambiano, vogliamo provare ad arrivare fino alla fine e sappiamo che non potremo che fare meglio. Appuntamento domenica 22/10 al Palaopitergium, dove affronteremo lo Jadran Trieste. Forza Calorflex!!!