C Femm. Il sogno delle leonesse tramonta in gara 3, ma il bilancio è roseo


Niente da fare. Il cammino di questi play-off per l’accesso in serie B si interrompe definitivamente domenica scorsa in Gara3 a Conegliano, dove le padrone di casa, trainate ancora una volta dalla loro straordinaria capitana Marchioni (18 punti a referto), travolgono le nostre prime donne nei secondi 20 minuti di gara.
Le virtussine restano, infatti, in sella fino all’intervallo, poi il cavallo si ferma e non ne vuole sapere di continuare, nonostante il fantino tenti in tutti i modi di fargli riprendere la corsa.
Eppure, sulla carta, avevamo pure un roster inusitatamente lungo, con “ben” dieci giocatrici a referto, quasi un lusso in questi tempi di acciacchi diffusi.
Tuttavia, ci siamo ritrovati con la Pavesi e la Mengarino fresche d’infortunio, rispettivamente al ginocchio e alla caviglia, la Miglioranza con il pollice destro di Fonzie, la nostra punta di diamante Speranzoni in “pessime” condizioni fisiche (anche se garantisce comunque 12 punti e 15 rimbalzi!), la Ballarin al rientro dopo mesi di assenza…
Le altre senza problemi, ma puoi permetterti di affrontare la seconda in classifica con solo cinque giocatrici al 100%?
Ciononostante, loro, le nostre splendide prime donne, ci provano comunque e tengono eroicamente testa alla forte compagine coneglianese fino alla pausa lunga, quando addirittura conducono di due lunghezze (38-40).
Al rientro, però, la stanchezza prende il sopravvento e le padrone di casa volano via, inesorabilmente, lasciando alle virtussine appena una manciata di punti.
Non è andata come speravamo, ma non possiamo che complimentarci con le nostre ragazze, sia per quanto visto domenica sera, che per quanto dimostrato lungo tutto l’arco della stagione: bravissime davvero!
I Bimarchi (Nardo&Vedova) e Dory (Serena) sono orgogliosi di loro!
Certo, alla luce dei numerosi infortuni che hanno falcidiato il gruppo quest’anno, cade a pennello l’antico adagio “la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo”, ma auspichiamo che la Dea Bendata si ricordi di noi e ci rimborsi il prossimo anno, con gli interessi!
Onore a Conegliano, che ci ha creduto, fino in fondo e ha messo sul campo il meglio del proprio repertorio. E complimenti anche alla coppia di telecronisti che ne raccontano in diretta le gesta su YouTube, per la bravura e l’obiettività.
La serata si è poi conclusa allegramente con la cena da Befed a SanVendemiano e il ritorno in pulmino a ritmo di “discoteca”! Le orecchie dei “diversamente giovani” al seguito ringraziano!
Adesso tutto il gruppo si merita una settimana di meritato riposo dopo comunque un buon finale di campionato, faticoso, ma entusiasmante!
Forza Virtusss!

Uff. Stampa Virtus Venezia

BFC Conegliano-Virtus Venezia 58-39

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