C Femm. Victoria fatica in attacco nell'ultima frazione e cade a Padova


Victoria fatica in attacco nell

È gara vera a Padova!
Nell’ultima giornata della prima fase, ci si gioca tanto. Padova per guadagnarsi la pool promozione deve vincere con noi e (con un occhio alla diretta dal PalaLupe) sperare nella contemporanea sconfitta di Mirano.
Noi, che in caso di vittoria, potremmo mettere in saccoccia due punti pesanti per la seconda fase.
L’inizio è un po’ di studio, con le nostre che han però, il piglio giusto.
Difendiamo, andiamo a rimbalzo e in attacco siamo ordinate.
Sprazzò di buone cose mettono in evidenza i grandi miglioramenti che lo staff tecnico sta facendo uscire, con il lavoro in palestra.
Una tripla di Ghellere da il primo vantaggio alle nostre sul 6-8, poi è un botta e risposta dove, come detto, siamo brave a non tirarci mai indietro.
Padova sceglie ben presto di chiudersi a zona. Fatichiamo i primi possessi, poi, grazie alla buona circolazione di palla, troviamo tiri aperti e conclusioni interessanti.
Alla prima sirena sono le padovane avanti 16-15.
Nel secondo quarto, Padova prosegue con la difesa a zona, molto contenitiva. Siamo brave a gestirla ma commettiamo una serie di ingenuità che ci fan perdere palloni e occasioni utili per scappare nel punteggio.
Per fortuna, una difesa aggressiva nostra blocca l’attacco delle padrone di casa che trovano la via del canestro solo sfruttando qualche contropiede.
Alla pausa lunga siamo sempre lì, 28-26.
La terza frazione sia apre subito con un canestro di Gattamelata, al quale rispondiamo con una penetrazione è una tripla, mettendo il naso avanti. Difendiamo forte e aggrediamo la difesa di Padova, costruendo un mini-break che ci porta a +7 sul 30-37.
Padova rompe il digiuno un un jumper dalla media e qui commettiamo ancora l’errore di forzare troppo in attacco.
Poca pazienza, frenesia e poco gioco di squadra ci fanno perdere la possibilità di scappare allungando.
Padova resiste, ricuce lo svantaggio e rimette il naso avanti. All’ultima sirena il punteggio è 39-38.
L’ultima frazione, continua sulla linea dell’equilibrio, con le ragazze di Silvestrucci che stanno in campo con personalità, sopratutto sul lato difesivo.
Padova fatica ad ogni possesso ma, con l’esperienza trova le scelte giuste per colpire le nostre che, in attacco alternano buone cose a forzature che riducono le percentuali.
A tre minuti dalla fine, due perse in attacco lanciano il contropiede di Padova che riesce a costruire un tesoretto di 5 punti d vantaggio. Noi tentiamo il tutto per tutto, aggrediamo il ferro, guadagnano tre viaggi in lunetta dove però raccogliamo un misero 1-6 ai liberi. Padova amministra l’ultimo minuto chiudendo 48-42.
Peccato perché, in termini di gioco abbiamo dimostrato di potercela giocare.
Purtroppo lo scout finale alla voce palle perse recita un imperdonabile 37.
Trentasette. Se a questo si aggiunge la bassa percentuale si liberi, la frittata è servita.
Il contemporaneo successo delle Lupe contro Mirano, regala a Padova il girone per la promozione e costringe noi a doverci sudare ogni singola gara nella seconda fase.
Coltello tra i denti e sguardo dritto sull’obiettivo.

Uff. Stampa Victoria Basket San Bonifacio

Pallacanestro Gattamelata Padova-Victoria S.Bonifacio 48-42

161512111112104

1615-4-4-11-1-83838