B Femm. – La Pettenon Cosmetics chiude l’andata del girone argento da imbattuta, superata anche Cussignacco

Diventano sei le vittorie consecutive nel campionato di Serie B per la Pettenon Cosmetics, che chiude l’andata del girone Argento con un 4 su 4. Il successo casalingo contro Cussignacco, arrivato al temine di una partita combattuta ma sempre condotta, consente di agganciare Casarsa (1-0 il bilancio degli scontri diretti per ora) al secondo posto: se il campionato finisse oggi, questa classifica significherebbe salvezza senza passare dai play out.

È equilibrato l’avvio di gara, con le giallonere – prive di Frigo e Bortolozzo – a fare corsa di testa e le ospiti sempre a contatto. I canestri di Antonello favoriscono il primo break con il 17-9 dell’8′, anche se in difesa bisogna stringere qualche vite, specialmente sulle situazioni di rimbalzo. Alla prima pausa c’è dunque pieno equilibrio, sul 19-15.

Non hanno particolare fortuna le padrone di casa, con diverse conclusioni che entrano ed escono. Si prova allora ad alzare le percentuali avvicinandosi a canestro: con Diakhoumpa il vantaggio sale per la prima volta in doppia cifra (27-17) al 14′. È un vantaggio che San Martino conserverà più o meno stabile fino all’intervallo: il secondo periodo si chiude con identico punteggio del primo (19-15), per il +8 di metà gara.

A ripartire meglio nel terzo periodo sono però le friulane, brave con Demarchi a riavvicinarsi fino a un solo possesso di distanza (41-38 al 25′), anche perché dall’altra parte San Martino pare aver smarrito la via del canestro. Serve un timeout, dal quale le Lupe escono con un fulmineo 7-0 firmato Varaldi e Guarise, per ripristinare le distanze.

All’inizio del quarto periodo è ancora di una decina di punti il margine della giallonere, che però raggiungono il bonus presto. Cussignacco è brava a sfruttare ancora i tanti secondi possessi, e con Esposito si riavvicina fino al -6: 60-54 al 37′. Ora la palla pesa, e San Martino non vede più il canestro. Dalla lunetta Toniutti fa anche -2, ma a 40″ dalla fine è decisiva la tripla dall’angolo di Ferraro per scacciare le paure. Il punto esclamativo lo metterà Marcon sulla sirena, finisce 66-58.

Ufficio Stampa Lupebasket