B Femm. – chiusura girone andata con sconfitta a Riva del Garda

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Nell’ultima partita del girone di andata usciamo sconfitte nella trasferta di Riva del Garda. Ancora una volta siamo vittime di noi stessi e della discontinuità del nostro gioco, capace di alternare minuti di black out totale ad altri di ritmo quasi incontenibile e, a tratti, di belle azioni difensive ed offensive.
Il film è lo stesso a cui siamo ormai abituati quest’anno: partenza ad handicap che costringe subito coach Voltan al time out per dare la sveglia e che sortisce parzialmente gli effetti voluti consentendoci di recuperare il parziale subito e di finire il primo quarto sotto di soli 3 punti (10 a 7).
Nel secondo quarto cominciamo finalmente ad entrare in partita, grazie anche agli accorgimenti tecnici difensivi che mettono in difficoltà le giocatrici Rivane. Aggressività difensiva (ottima ancora una volta la prestazione di Emma Cognolato coadiuvata da Betty Mario e GiorgIa Minetto) e velocità offensiva (Colombo) portano a vincere (seppur di un solo punto) il parziale (18 a 17).
Nel terzo quarto il risultato parziale si inverte. Vince di un solo punto Rivana (20 a 19). Le squadre si affrontano a viso aperto: noi da una parte attaccando il canestro con le nostre guardie (Colombo, Regazzo) non potendo usufruire di Betty Mario in panchina con problemi di falli, Rivana sfruttando buone percentuali al tiro da 2 e da 3 (6 alla fine le triple a referto).
Nell’ultimo quarto ricadiamo in una delle nostre fasi out e subiamo un mortifero parziale. Rivana, grazie in particolare ai canestri consecutivi di Marchi (10 punti) fino a questo momento non ancora a referto, traccia il solco. Proviamo a recuperare riuscendo ad arrivare al -5, ma lo sforzo profuso non ci consente di avere la lucidità necessaria nelle fasi finali per recuperare completamente il gap. Risultato del parziale 21 a 12.
In generale una prestazione con luci ed ombre che riflette purtroppo un trend ormai consueto. Ancora una volta dimostriamo di poter giocare ad armi pari con chiunque ma ricadiamo nei nostri limiti caratteriali che ci lasciano alla fine a bocca asciutta.
La nostra classifica rimane invariata me dovremo affrontare il girone di ritorno con in occhio verso il basso, ambendo a risalire la classifica per condurre un campionato più tranquillo fino alla fine.