C Silver Nessun dramma in casa Liburnia per una classifica che ancora non si sblocca


Sarà anche anacronistico e magari si potrà essere accusati di restare ‘inguaribili romantici’, ma è bello approcciarsi all’impegno sportivo solo per un vero e sano attaccamento ai colori sociali. I giovanissimi atleti della Libertas Liburnia Livorno (che ovviamente al primo posto mettono il proprio dovere scolastico) giocano il campionato di C Silver ed il campionato under 20 regionale senza alcun compenso. Questi ragazzi, cestisticamente nati nel vivaio gialloblù, credono in un progetto, che va ben al di là del risultato settimanale. E’ dunque sbagliato fare confronti con altre realtà cittadine e-o continuare a ‘rimuginare’ sui campionati scorsi. La volontà del club labronico è quello di far maturare a questi atleti (la rosa è composta quasi esclusivamente da elementi nati nel 2001) significative esperienze, per poi configurare la squadra e gli stessi giocatori in un campionato ‘adeguato’. Nessuno vive un incubo se, come era nelle previsioni degli addetti ai lavori, espressi alla vigilia del torneo, i risultati tardano ad arrivare. Rientra nella logica delle cose l’alternarsi di prestazioni eccellenti, come quella fornita nel derby’esterno’ del 10 novembre con la Libertas 1947 Livorno, perso in volata, a gare meno brillanti, come quella di sabato 17, in casa con l’Audax Carrara, a partite nuovamente disputate su buoni livelli, come quella di questo sabato 23, persa, con l’onore delle armi, 82-60, sul terreno della capolista Folgore Fucecchio. L’obiettivo non è la ‘salvezza a tutti i costi’. E’ preferibile la retrocessione sul campo, a patto di maturare nuove esperienze e verificare una costante crescita da parte degli atleti, rispetto ad una salvezza magari giunta per ‘regali’ degli avversari, colta più per situazioni
rocambolesche che per reali meriti. Da sempre, da quando è nata nel 1979 come ‘costola’ della Libertas, la società della Liburnia cura con particolare attenzione il proprio vivaio. I miglioramenti dei ragazzi nati nel proprio settore giovanile rappresentano i canestri più belli. Ci sono sicuramente nel gruppo allenato da Castiglione e Pini giocatori che (dopo aver sostenuto, al termine di questa stagione sportiva/scolastica, la maturità) possono poi spiccare il volo e puntare a traguardi sportivi di un certo rilievo. Ci sono altri che magari non hanno gli stessi mezzi e continueranno a giocare in categorie meno nobili. L’importante – lo ripeteremo fino alla noia.. – è per tutti maturare esperienze, anche a costo di sconfitte rimediate al cospetto di formazioni decisamente più solide, con giocatori più scafati nella categoria e più dotati a livello fisico. Sabato prossimo, alle 18,15, al PalaCosmelli, la Libertas Liburnia giocherà il derby con l’US Livorno. Formalmente saranno i gialloblù a giocare in casa. Una gara che Viacava (a Fucecchio capitano) e compagni affronteranno con la massima determinazione. E poi, se verrà rispettato il pronostico e la Libertas Liburnia uscirà sconfitta, nessun dramma. Anzi nessun incubo, visto che giocare a basket nella squadra in cui si è sportivamente parlando nati, rappresenta sempre e solo un sogno. A Fucecchio, gialloblù ospiti privi di Ristori e Ferretti.
FOLGORE FUCECCHIOLIBERTAS LIBURNIA LIVORNO 82-60

Uff. Stampa Libertas Liburnia Basket Livorno

Folgore Fucecchio-Libertas Liburnia 82-60

301749406953

301719232013137

1o arbitro: Mattiello Marco di Pieve A Nievole (PT)
2o arbitro: Agnorelli Giovanni di Poggibonsi (SI)