Serie A2 – Tortona fa 3/3, la Leonis si ferma sul più bello

Piemonte ancora indigesto per la Leonis, che al termine di una partita combattuta ed equilibrata, lascia i due punti sul parquet della capolista Tortona. La Bertram inanella con merito la terza vittoria consecutiva, dopo 40 minuti aperti ad ogni tipo di pronostico finale, ma che premiano la squadra più energica e motivata negli episodi che decidono la sfida.
I padroni di casa provano in un paio di circostanze la fuga già nel primo quarto (15-6; 26-18) ma la Leonis ha orgoglio e reagisce anche con il positivo impatto della panchina (encomiabile Bonessio, ruotati tutti e dieci gli uomini già alla prima pausa). Il lungo inseguimento si conclude nell’ultimo giro di lancette del primo tempo: è una bomba di Piazza a siglare la parità con cui si va al riposo lungo.
Può essere già il momento decisivo, perché gli uomini di Bonora, dopo aver respinto i primi allunghi di casa, sembrano essere più fluidi anche in attacco e dopo cinque punti in fila di Sims, trovano anche i canestri di Frassineti e Deloach per il massimo vantaggio. L’esterno romagnolo segna la bomba del +4 (38-42) che Fanti potrebbe anche alimentare con un tiro da tre preso con metri di spazio, ma la guardia col numero 2 segna comunque due canestri in fila, imbeccato dagli assist di Piazza (saranno otto alla fine): il 43-48 è il massimo vantaggio della Leonis, che obbliga coach Pansa al timeout.

Gli effetti sono immediati e sortiscono un 9-0 che ha in Radonjic (due bombe in fila) l’assoluto protagonista, ma i biancoblu non mollano e costruiscono con grande pazienza la bomba di Brkic che scrive ancora la parita a 56 (31′). Sarà l’ultima, perchè torna a colpire (era fermo da inizio secondo quarto) anche un Johnson per larghi tratti silente (62-56) ed è il via al break determinante, cui la Leonis ha forza di resistere solo fino alla rubata di Deloach e liberi di Piazza (75-71 al 38′). Spanghero, però, sfrutta appieno un fallo di Sims e sul ribaltamento di fronte il tiro da 3 di Poletti si spegne sul ferro, spianando la strada al successo della Bertram e ai tanti rimpianti romani.