Serie B Senigallia espugna Bisceglie


Terza vittoria consecutiva per la Goldengas che espugna Bisceglie dopo aver condotto per tutta la gara. Senigallia si dimostra solida anche quando le percentuali al tiro si abbassano inevitabilmente dopo l’ottimo 10/20 dalla lunga nei primi 30’. I biancorossi resistono al tentativo di rimonta dei neroazzurri nel finale dimostrandosi cinici trovando con regolarità il canestro anche dalla lunetta e le giocate giuste nei momenti giusti, anche difensivamente.Con questa vittoria il record stagionale diventa positivo (5 vinte-4 perse) e permette alla Goldengas di agganciare in classifica il gruppone al terzo posto a quota dieci.

Difesa subito allungata in avvio di partita da parte del quintetto biancorosso (Giacomini, Paparella, Giampieri, Tortù e Pierantoni) che deve fare i conti però con gli ispirati Bedetti e Castelluccia dalla lunga distanza mentre Antonelli fa valere la sua stazza in area (Diomede e Terenzi completano il quintetto dei pugliesi). Anche la Goldengas, dal canto suo, è ispirata dalla lunga distanza e trova il bersaglio grosso con Paparella mentre Giampieri e Tortù trovano terreno fertile quando attaccano il canestro. Ne esce un inizio di match sicuramente divertente e piacevole per chi ama i punteggi alti (16-14 Goldengas dopo 5’).
Frenano entrambe le formazioni nella seconda metà del primo quarto, con le difese che entrano in partita e complicano la manovra degli attacchi avversari.

Bisceglie, in difficoltà contro i cambi di difesa biancorossi, trova il canestro ancora con Antonelli dopo un rimbalzo in attacco, mentre su fronte opposto la Goldengas si gode un Paparella ispiratissimo che chiude il primo periodo con due triple (all’interno di un 5/7 dal campo per l’italo argentino) per il vantaggio ospite di 22-19 alla prima sirena.

Giampieri in versione assistman apre il secondo periodo mandando a canestro Pierantoni prima e Tortù dopo. La difesa, sempre a zona, deve però fare i conti con la fisicità dei lunghi neroazzurri ma è Bonfiglio (arrivato giovedì alla corte di Sorgentone) a fissare il pareggio a quota 27.

Senigallia non si scompone e infila un parzialino con Pierantoni e Tortù che vale il 33-27 ospite alla metà del secondo periodo con Sorgentone costretto al time out.

Rientra meglio dal time out la formazione di casa con un controparziale di 5-0, in risposta all’ennesima penetrazione andata a buon fine di Paparella, costringendo questa volta Foglietti a fermare il gioco. Brighi, con la tripla dall’angolo e una rubata che propizia il contropiede chiuso con un gioco da tre punti di Tortù, ridà coraggio e ossigeno al vantaggio ospite con tocca la doppia cifra (43-32) quando manca un minuto all’intervallo lungo costringendo nuovamente alla sospensione la panchina di casa.

Sospensione che per Sorgentone dà i risultati sperati. Bisceglie infila un 5-0 appena prima di rientrare negli spogliatoi con Senigallia (sciupona negli ultimi sessanta secondi del primo tempo) comunque avanti 43-37.

Inizio di terza frazione che vede i padroni di casa allungare il parziale con Bonfiglio nelle vesti di trascinatore per i neroazzurri che tornano a -2. Sale in cattedra Tortù con 6 punti in fila a respingere il tentativo di rimonta dei pugliesi. Brighi, in campo per sostuire Giacomini tenuto in panchina gravato di tre falli, infila un personale 5-0 che permette a Senigallia di rimettere 7 punti di vantaggio tra sé e Bisceglie (54-47) sfruttando le amnesie e confusioni dei padroni di casa. Amnesie che consigliano al time out la panchina dei locali. Giampieri con un canestrissimo e Pierantoni dopo una feroce lotta a rimbalzo riportano al massimo vantaggio la Goldengas. Massimo vantaggio che viene ritoccato da Tortù, ben imbeccato da Brighi, col tabellone che dice 60-47 Goldengas quando mancano due minuti al termine del terzo periodo. La panchina di casa è costretta nuovamente al time out e prova ad allungare la difesa a tutto campo per dare più ritmo alla propria manovra. Brighi e Giampieri fanno uno su due dalla lunetta, Bisceglie con Castelluccia e Azzaro ritrova la via del canestro e il sostegno del proprio pubblico, ma Paparella è più veloce della sirena e sul finire del periodo infila la tripla del nuovo +13 senigalliese, 54-67.

E’ capitan Pierantoni a sbloccare i suoi con la tripla frontale e a mantenere la doppia cifra di vantaggio con Bisceglie che trova da Diomede la forza per rimanere aggrappata alla partita (70-60 biancorosso al 32’).

Le percentuali al tiro si abbassano, Senigallia perde anche qualche pallone di troppo, e Bisceglie ne approfitta subito con un 5-0 ispirato da Diomede che riporta i padroni di casa pienamente in partita, 65-70 quando mancano 5’ al’ultima sirena. Diomede infila la tripla del -2 dopo un paio di minuti piuttosto confusionari mentre sul fronte opposto è Giampieri a ritrovare la via del canestro per i biancorossi. Paparella firma in penetrazione il +5 quando mancano due minuti al termine e, sfruttando le perse di Bisceglie, permette a Senigallia di giocare anche col cronometro. Lo stesso Papaprella va in lunetta a 27” dal termine per il due su due che vale il 69-76 e mette al sicuro il risultato. I canestri di Diomede e Tortù servono solo a fissare il 71-78 finale con cui Senigallia espugna Bisceglie.

Tre indizi fanno una prova, la Goldengas c‘è.

Dopo la vittoria esterna con Civitanova e quella di domenica con Fabriano, i biancorossi portano a casa i due punti in classifica anche dalla trasferta sul campo di Bisceglie con gli stessi ingredienti con cui hanno ottenuto le vittorie nei recenti derby. Tanta difesa (Bisceglie tenuta al 43% dal campo) con la zona protagonista nei momenti di difficoltà, quando serve stringere le maglie e “resistere”, e la capacità di trovare la giocata giusta nel momento giusto per mantenere al sicuro il risultato.

La tripla di Pierantoni, il jumper dalla media di Giampieri, la capacità di sfruttare i mismatch favorevoli di Tortù, le letture di un ispiratissimo Paparella, così come la solidissima difesa che costringe alla palla persa di Bonfiglio quando Bisceglie s‘è rifatta sotto a un paio di minuti dall’ultima sirena.
La Goldengas aggrappandosi alle proprie certezze sfrutta il momento di difficoltà di Bisceglie, dimostrandosi più lucida e cinica dei pugliesi.

Con pieno merito Senigallia infila la terza vittoria consecutiva e sale nel gruppone al terzo posto in classifica, alle spalle della capolista imbattuta San Severo e di Campli, prossima avversaria dei biancorossi.

Dagli spogliatoi del PalaDolmen riviviamo la partita con Coach Foglietti

“Fino a quando riusciamo a correre e fare canestro va tutto bene, poi magari l’altra squadra inizia ad alzare l’intensità in difesa e a mettere le mani addosso e lì iniziamo un po’ a faticare. Se troviamo i canestri nei momenti giusti riusciamo però a tenere botta e andare avanti a giocarcela fino alla fine. Sono contento della partita di Brighi, per lui e per la squadra. E’ arrivato in ritardo ma è un ragazzo che ha talento ed è capace di offrire questo tipo di prestazioni e ci può aiutare molto nella ricerca di quella ‘terza punta’ che nei nostri programmi estivi doveva essere Penserini.

Sono contento dell’equilibrio che stiamo trovando, ma siamo solo alla nona partita e dobbiamo solo continuare a lavorare duro e migliorarci. Adesso vorrei una bella prestazione davanti al nostro pubblico.”

E’ quindi il turno di Mirko Pierantoni, autore di 9 punti e di una tripla “scaccia crisi” nel finale.

“Abbiamo giocato contro una squadra forte. Bisceglie appena riuscirà a trovare il giusto equilibrio sarà nelle parti alti della classifica perchè ha un roster di tutto rispetto. Noi siamo riusciti a giocare una buona pallacanestro. Cinica, fatta di pochi errori e cercando sempre di sfruttare ciò che ci veniva concesso dalla loro difesa, soprattutto il buon momento di Paparella e Tortù. Difensivamente abbiamo lottato, dando tutto e mettendo in difficoltà Bisceglie.

Ci stiamo allenando forte, con intensità, da questa estate. La voglia la mettiamo ogni volta che scendiamo in campo cercando di farci trovare sempre tutti pronti.

Secondo me abbiamo ancora un ampio margine di miglioramento, sono convito che quando riusciremo a giocare insieme a più passaggi, a più ritmo, il valore dei singoli e quindi quello complessivo di squadra si alzerà ulteriormente. Il coach vuole una bella prova davanti al nostro pubblico? Beh, io voglio sempre vincere…”

Terminiamo l’analisi del match con Antonio Brighi, autore pure lui di 9 punti e grande protagonista nei due quarti centrali del match.

“Ci stiamo allenando bene, con intensità fino alla fine, e questo ci sta aiutando in partita. Anche nei momenti di confusione, quando gli avversari alzano l’intensità, siamo più preparati rispetto all’inizio della stagione. Fa piacere aiutare la squadra, non far sentire le mancanze come oggi quando Giacomini ha avuto problemi di falli. Qualche squadra magari ci sottovaluta, noi dobbiamo lottare fino alla fine e cercare di ‘rubare’ qualche vittoria magari inaspettata.”

Lions Bisceglie-Pallacanestro Senigallia 71-78

192237435467

1922182117241711

1o arbitro: Guarino Marco di Trento (TN)