Serie B Udas Basket Città di Cerignola, nell'esordio al Paladileo passa Giulianova


Udas Basket Città di Cerignola, nell

Si conclude con una sconfitta la seconda sfida di questa serie B Old Wild West per la truppa di coach Marinelli. Nella bella cornice del PalaDileo, infatti, vince Giulianova per 60-69, dopo una prova ancora non ai livelli delle reali possibilità del roster biancazzurro. Si salvano gli under e, soprattutto, il capitano, Gianluca Tredici. L’ottima Etilomu Giulianova Basket 85, capeggiata dai funamboli Ricci, Banchi e Preti, fa valere la propria attenzione sul parquet e la maggior precisione negli attacchi, in primis con i tiri dalla lunetta.
Il primo quarto vede le due compagini battagliare e non poco. L’Udas manda in campo Gambarota, Sabbatino, Colonnelli, Kushchev e Iannilli, gli ospiti partono con un gran pressing a tutto campo, le sortite offensive giuliesi vengono affidate all’estro di Banchi (figlio del ben più noto Luca Banchi) e Bastone: gli attacchi ospiti portano un iniziale +4, 8-12 a 7:40 sul cronometro. Il ritorno dei cannibali è affidato a Giovanni Gambarota che, dimostrando grande voglia ed abnegazione, porta i ragazzi di coach Marinelli al primo riposo al meritato pareggio.
Nel secondo periodo è l’Udas con Tredici a cercare la prima sterzata del match: due triple in rapida successione portano in vantaggio i ragazzi in canotta biancazzurra, gli abruzzesi reggono l’impeto udassino e rispondono con le buone trame proposte da Ricci, Banchi, uno dei mattatori del match, e anche grazie agli apporti dei lunghi, Tomasello e Preti. Tredici e Sabbatino provano ad inventare, le loro sortite tengono a bada i giallorossi ed all’intervallo lungo è 31-29 per Cerignola.
Al ritorno dagli spogliatoi Giulianova prende in mano il pallino del match, il primo parziale di 0-8 taglia le gambe ai ragazzi di coach Marinelli, costretti a rifugiarsi nel time out. Il gran pressing giuliese, la poca precisione a canestro (i primi punti locali arrivano dopo 4’ terzo periodo) sembrano il copione degli ultimi quarti di gioco. La risposta biancazzurra è affidata alla rapidità ed alla imprevedibilità di Giuseppe Ippedico, il giovane play di Ruvo, infatti, grazie a due pregevoli penetrazioni in area, una con il libero supplementare, rosicchia punti e l’udas arriva fino a -2. Stesso discorso per un altro under, Danilo Raicevic, che, appena entrato ha coperto la difesa con unghie e denti. Saranno i due liberi sul finale di Criconia a mantenere il distacco sui quattro lunghezze: 42-46 all’alba del quarto periodo.
Negli ultimi di 10’ di gara il solito Ippedico e, finalmente, l’ex del match Colonnelli cercano di mantenere accesa la fiammella della gara ofantina. Il primo con le sue solite accelerazioni, il secondo con la sua specialità, il tiro da tre. Ben due le “bombe” della guardia di Pomezia che portano il parziale fino al solito -2 di giornata. La risposta ospite non tarda ad arrivare: Preti da distanza siderale e Banchi con la sua pregevole tecnica, portavano l’Etomilu in vantaggio di sei a poco più di un minuto dalla sirena finale. La girandola dei falli sistematici porta i due punti in classifica ai ragazzi di coach Tisato, 60-69 in quel del PalaDileo. Il Giulianova sale a quattro punti in classifica, lasciando i biancazzurri fermi a zero con tante riflessioni da fare.
Mancano gli apporti dei senior, degli esperti della categoria. Le sorti dei cannibali non possono essere sempre innalzate dagli ottimi e volenterosi under a disposizione. Si può e si deve fare di più, già dal prossimo sabato, dove al PalaDileo arriverà il Basket Recanati, fermato ieri dal Teramo.
Ricordiamo, comunque, che la serie B non è cosa facile da masticare e le altrettante due sconfitte consecutive delle neo promosse come noi, nello specifico Nardò e Fabriano, lo dimostrano. Il cammino è lungo, rimettiamoci in riga.

Udas Cerignola-Giulianova Basket 85 60-69

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