Serie B Amara l'ultima dell'anno per i cannibali, la Di Pinto Panifici Bisceglie passa al Paladileo


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Non arriva il regalo di natale da parte dei cannibali dell’Udas che, nell’ultima gara dell’anno 2017, sbattono sul muro della Dipinto Panifici Bisceglie, corsara al termine dei 40 minuti con il risultato di 76-61. Ennesima occasione sprecata per gli udassini, in un match ad alto livello agonistico e, soprattutto, con entrambe le compagini decise a portare a casa l’intera posta in palio, aspettando così il nuovo anno. Nulla possono le ottime prestazioni di Sabbatino, Tredici e Gambarota per aver ragione di un Bisceglie oramai alla sua quinta vittoria di fila e con i super ispirati Diomede e Castelluccia, due sentenze dall’arco dei 6.75.
Il match vede un grande inizio di primo periodo da parte dei cannibali ofantini. Capeggiati da un ispirato Giovanni Gambarota, infatti, i padroni di casa vanno subito sul vantaggio di 10-2, costringendo coach Sorgentone al primo time out della contesa. Al rientro è ancora Gambarota ad infilzare la retroguardia ospite, terza tripla per lui e Cerignola che viaggia sul +9, 15-6. Col passare dei minuti, però, è la formazione biscegliese a farsi sotto ed a riportare il parziale in parità al termine della prima frazione, complice un ottimo Di Emidio, il sodalizio Lions pareggia i conti sul 17-17.
Il secondo quarto vede l’equilibrio regnare sul parquet del palazzo ofantino con la Dipinto Panifici determinata a portare nelle sue tasche gli ultimi due punti dell’anno. Diomede e Castelluccia suonano la carica, tenendo i cannibali a debita distanza nonostante il massimo vantaggio di quattro lunghezze, realizzato dal numero 47 ospite, davvero in serata di grazia. 21-25 è il massimo vantaggio dei leoni in questa metà di secondo quarto, con il Cerignola sempre alle calcagna grazie alle sortite offensive di Sabbatino e Tredici. A pochi minuti dalla pausa lunga il momento è favorevole ad Azzaro & Co. con quest’ultimo che prima realizza due punti dalla media distanza, poi dalla lunetta è preciso soltanto a metà. Quanto basta per andare alla pausa lunga in vantaggio di un solo punto. 33-34 per i Lions al termine del primo tempo.

Al rientro dall’intervallo lungo il botta e risposta è concesso da capitan Tredici per i locali e da Francesco Bedetti per gli ospiti in maglia azzurra: la formazione locale riprende a colpire con maggior efficacia anche grazie all’ottimo apporto dei lunghi ofantini, Kushchev e Markus fanno il bello ed il cattivo tempo nell’area ospite. La Dipinto è brava a non scomporsi e a non far scappare i cannibali nel punteggio, sarà Bedetti, ancora una volta dalla distanza a ristabilire la parità (50-50) allo scoccare della penultima sirena di gioco.
Negli ultimi dieci minuti di gara è la forza del tridente ospite composto da Di Emidio, Diomede e Castelluccia a sbaragliare la resistenza udassina: le tante triple di casa Lions portano il parziale addirittura sul +11 a pochi minuti dal termine della sfida. I cannibali reagiscono spinti dall’orgoglio di non gettare mai la spugna, ma i leoni biscegliesi degli ultimi frangenti di gara sono chirurgici dalla distanza, Bonfiglio e Bedetti inventano parabole magiche sancendo il +15 finale che porta gli ultimi due punti del girone di andata sulla strada per Bisceglie.

Si chiude in maniera amara il 2017 in Serie B per l’Udas Basket che, sciuramente, ha raccolto meno di quanto meritasse per ciò che abbiamo visto sul parquet in questa prima fase di campionato. Adesso la sosta per ricaricare le batterie e tornare a ruggire nel nuovo anno.

Alfonso Divito | Addetto Stampa Udas Basket Città di Cerignola

Udas Cerignola-Lions Bisceglie 61-76

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