Serie B La Goldengas fa poker


La Goldengas riprende così come aveva finito, con una vittoria autorevole. A farne le spese questa volta è Campli, battuta a domicilio.
Per la Goldengas è la quarta vittoria consecutiva.
Avanti fin dall’inizio con una percentuale irreale dalla lunga distanza, Senigallia mantiene i nervi saldi nel secondo tempo quando Campli tenta la rimonta.
24 di Paparella, 22 di Tortù, i rimbalzi d’attacco e il 90% dalla lunetta valgono il 75-66 finale.

Dopo la pausa per le Final-8 di Coppa Italia la volata finale del campionato di Serie B per la Goldengas prende il via da Campli.
Classico quintetto senigalliese composto da Giacomini, Paparella, Giampieri, Tortù e Pierantoni al quale la formazione di casa risponde con Di Carmine, Bolletta, Ponziani, Burini e Cantagalli.
Senigallia da subito allunga la difesa a tutto campo alternando poi sia difesa a zona che a uomo mentre sul fronte offensivo sono Paparella con una tripla e Pierantoni da sotto a togliere lo zero dal tabellone.
I cambi sistematici della difesa senigalliese oltre all’alternanza della difesa uomo-zona provocano qualche imbarazzo nell’attacco dei padroni di casa col solo Ponziani che prova a farsi largo nel pitturato sfruttando la situazione falli che vede Pierantoni già a 2.
Tortù con 7 punti in fila mantiene avanti la Goldengas ma Campli inizia a prendere le misure alla difesa senigalliese e si riporta a contatto con la tripla di Bolletta dell’11-14 del sesto minuto.
Senigallia è ispirata dalla lunga distanza. Una tripla di Paparella e due in rapida successione firmate Giampieri, la prima al termine di un’ottima azione corale, danno alla Goldengas il +10, 13-23, quando mancano due minuti alla prima sirena.
Passa a zona anche Campli nel finale di quarto e i biancorossi di casa imbrigliano l’attacco ospite recuperando 4 punti nel finale col primo quarto che si chiudel sul 25-18 Goldengas.

Tortù e Gurini trovano il canestro ancora dalla lunga distanza con Senigallia che tira con un irreale 7/10 da oltre l’arco e mantiene il vantaggio in doppia cifra. Campli viene letteralmente presa per mano da Miglio che risponde anch’esso con due triple e riporta i locali sul -8.
Scendono, comprensibilmente, le percentuali in attacco per la Goldengas che deve fare i conti con un Campli più attento nell’attaccare la zona senigalliese oltre che più presente a rimbalzo d’attacco. Il vantaggio Goldengas viene mantenuto nell’ordine della cifra grazie ai viaggi in lunetta di Giacomini (5/5) per il 47-36 ospite del 19’. Gurini dà il massimo vantaggio a Senigallia con la tripla dall’angolo del 36-50, punteggio col quale le due squadre vanno negli spogliatoi con la Goldengas che ha falli da spendere nell’ultima del periodo e di fatto non fa arrivare al tiro i padroni di casa.

Inizio di terzo quarto ad alta tensione con un nervosismo crescente in campo. Le difese di entrambe le squadre alzano notevolmente l’intensità e l’aggressività col risultato di mandare fuori ritmo gli attacchi avversari. Ne trae vantaggio Campli che torna sotto la doppia cifra di svantaggio con la tripla di Cantagalli e il gioco vicino canestro di Di Carmine. Al 27’ il vantaggio Goldengas è 57-50.
Torna a segnare Senigallia con Gurini in contropiede. I biancorossi ritrovano anche la difesa che recupera due palloni consecutivi ma spreca poi malamente in contropiede non capitalizzando il buon lavoro fatto nella metà campo difensiva. Si va all’ultimo riposo con la Goldengas sempre a condurre ma col vantaggio dimezzato. Al 30’ è 54-60.

Un gioco da tre punti di Tortù apre l’ultimo periodo e ridà coraggio a Senigallia. La Goldengas torna a dettare i ritmi del gioco e a far muovere la difesa alla ricerca di un buon tiro. Ed è proprio un buon tiro quello costruito facendo lavorare la difesa camplese per tutti i 24 secondi quello messo a segno da Paparella che vale il nuovo +14 ospite (54-68 al 34’). Paparella allunga il parziale senigalliese con un tiro libero a segno (tecnico a Burini) e successivamente col piazzato dalla media distanza. Senigallia produce così un 11-0 che vale il 71-56 ospite quando mancano poco più di quattro minuti all’ultima sirena.
La partita però è tutt’altro che chiusa e Campli risponde con un controparziale di 8-0 portando il punteggio sul 71-64 Goldengas del 37’.
Dalla lunetta Paparella torna a mettere 9 punti tra Senigallia e Campli col cronometro che inizia a essere un ottimo alleato della Goldengas.
Ricci e Giacomini regalano extrapossessi a Senigallia conquistando preziosi rimbalzi d’attacco. Paparella dalla lunetta fissa il 75-66 finale con cui la Goldengas espugna il campo di Campli conquistandosi anche il 2-0 nello scontro diretto.

Foglietti: “Adesso puntiamo ai playoff”

Senigallia espugna Campli conquistando la quarta vittoria consecutiva e sale a quota 30 in classifica. Un classifica che vede ora la Goldengas appaiata a Pescara al quarto posto con ambizioni di playoff ad oggi più che mai legittime.

Civitanova, Teramo e Campli formano il terzetto all’ottavo, nono e decimo posto a quota 26 ma, su tutte e tre le contendenti, Senigallia ha il vantaggio dello scontro diretto a favore e di fatto ha così tre partite di vantaggio quando al termine della stagione regolare ne mancano solamente cinque.

Ancora tanti scontri diretti da qui alla fine di un campionato che, San Severo a parte, sta mantenendo in bilico tutti i suoi verdetti a testimonianza del grande equilibrio che ha caratterizzato il Girone C.

Assume ancor più valore la vittoria esterna ottenuta dalla formazione di Foglietti sul parquet di Campli dove i padroni di casa erano usciti sconfitti solo altre due volte.

Una vittoria arrivata al termine di una gara che la Goldengas ha condotto fin dall’inizio, trascinata da percentuali al tiro da fantascienza nella prima parte della contesa e poi da quella capacità di soffrire e resistere già messa in mostra in altre occasioni, quando Campli ha provato in tutti i modi a rifarsi sotto.

Con coach Foglietti riviviamo la sesta vittoria esterna stagionale.

“E’ stata un’altra ottima prestazione di squadra. Campli in casa aveva perso solo due partite e siamo stati molto bravi a tenere a 66 l’attacco di casa che solitamente viaggia su altre cifre. La difesa è stata sicuramente una delle chiavi della partita. In attacco abbiamo avuto il 47% (9/19) da tre punti nei primi venti minuti quindi oltre la difesa anche questo ha inciso e ci ha dato una grossa mano. Ce lo diciamo sempre, se difendi bene poi attacchi bene e questa ne è l’ennesima dimostrazione.

Dico un’altra volta bravi ai ragazzi perchè chiaramente nessuno ci regala nulla e siamo stati capaci di reggere i loro rientri. Questa è una squadra che ha una spina dorsale e delle fondamenta che sono nate nei momenti di difficoltà e anche a Campli nei momenti di difficoltà non ci siamo disuniti. Ognuno porta il suo mattoncino anche con le piccole cose come posso essere i rimbalzi di Ricci in attacco nel finale che ci hanno dato extra possessi, o Giacomini che ha giocato non al meglio. Nessuno dei ragazzi si è risparmiato dimostrando una volta di più grande unione.

Adesso ci attende la sfida casalinga con Nardò e credo sia la gara decisiva per avere la certezza dei playoff. In quale posizione non lo so, ma è importante entrarci.

Prima guardavamo la classifica per evitare i playout adesso iniziamo a guardarla per i playoff e la gara con Nardò potrebbe darci una spinta decisiva per entrarci.”

Uff. Stampa Pallacanestro Senigallia

Campli Basket-Pallacanestro Senigallia 66-75

182536505460

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