Serie B – Genova Lucca sprofonda nel derby toscano ad Empoli

Del Debbio, Banchi, Petrucci, Kushchev, Genovese il quintetto messo in campo da Catalani per l’Use Vaceras, Giannini, Sergne, Giarelli Raffelli.

Padroni di casa che partono subito forte, ai 5 del primo quarto il punteggio è 15/7, è un Empoli scatenato che con chirurgica precisione la infila da tre senza farsi mancare anche qualche incursione sotto canestro per due semplici punti a fine primo sul tabellone si legge 23/12.

Breve pausa e si riparte con una Geonova incapace di rispondere con una difesa forte alle incursioni dei padroni di casa che ne approfittano per prendere il largo 26/10 il parziale del secondo quarto

Geonova che rientra in campo provando a stringere le magli difensive e quando l’Use non riesce ad entrare nel pitturato ci pensano i suoi cecchini Gianni, Giarelli, Raffaeli, Sesoldi che castigano i ragazzi di Catalani con una gragnola di bombe da fuori area, 16/12 il terzo parziale

La partita è decisamente incanalata e i bianco/rossi si stanno avviando verso una sonora sconfitta.

L’ultima quarto non sposta di una virgola il gioco fino ad ora visto in campo, i padroni di casa continuano a martellare il canestro lucchese, mentre le percentuali della Geonova scendono sempre più

Davvero senza storia gli ultimi dieci minuti in cui i lucchesi sprofondano in un vero abisso, il finale è impietoso, 88/46 i numeri sul tabellone, numeri difficili anche da leggere.

Fiducia nel gruppo e ripartire questo è il “Diktat” del Basketball Club Lucca.

Nessuno vuole nascondersi dietro ad un dito, ad Empoli non è andata! A voler essere sinceri nella partita contro l’USE Empoli non ha funzionato quasi nulla, difesa, attacco, circolazione di palla, intesa, determinazione, un approccio alla partita decisamente sbagliato.

Incredulità e smarrimento erano i sentimenti che a fine partita hanno pervaso tutto lo staff del Basketball Club Lucca, da coach Catalani ai ragazzi, al Direttore sportivo, fino ai rappresentanti della società presenti a Empoli.

Tutti quanti comunque, trascorsi i primi momenti di smarrimento hanno fatto quadrato intorno alla squadra, rinnovando la fiducia nel gruppo e spronandoli ad un veloce recupero perché alla fine è stato uno scivolone, un brutto scivolone ed è una cosa che in un campionato difficile ed intenso come quello di serie B può capitare, a noi come a tutte le altre squadre.

Aggiunge Catalani “Abbiamo giocato una pessima gara e mi prendo tutte le responsabilità della sconfitta, scusandomi con i nostri tifosi e la Società. Se una squadra si presenta ad una gara senza riuscire ad esprimere il proprio gioco, ma soprattutto senza mai avere una reazione emotiva nei momenti di difficoltà, significa che l’allenatore non l’ha preparata bene sul piano tecnico e tattico ma soprattutto psicologico. Evidente che non l’ho preparata a dovere.”

“Abbiamo un sistema di gioco che deve rispondere alle difficoltà cercando di fare leva sul collettivo; quando andiamo a incaponirci in situazioni di isolamento e uno contro uno in serate in cui non si fa mai canestro, perdiamo identità. Se in aggiunta a questo la difesa manca di energia e voglia di combattere insieme, la partita non può che inesorabilmente scivolarti di mano. Dobbiamo rimetterci subito al lavoro.”

Da lunedi tutti nuovamente in palestra per un analisi tecnica della partita e poi via ad allenarsi con ancora più intensità, Domenica prossima al Palatagliate arriva la prima ed imbattuta Enic Frenze, alias Pino Dragons e occorrerà una prestazione davvero eccezionale per riscattare la rovinosa caduta di Empoli.

Valter Tardelli – Uff. Stampa Basketball Club Lucca