A2 Femm. – Techfind, nulla da fare contro la capolista

Le selargine lottano, ma un cattivo approccio al terzo quarto le condanna a una sconfitta, comunque onorevole, sul parquet di San Giovanni Valdarno

Termina a San Giovanni Valdarno la serie positiva della Techfind San Salvatore, superata dalla Bruschi per 74-58. Le giallonere hanno comunque insidiato la formazione più quotata del girone, almeno per i primi 20 minuti, ma un cattivo approccio al terzo quarto ha spianato la strada verso il successo alle padrone di casa. A poco, purtroppo, è valsa l’ennesima doppia-doppia di El Habbab (17 punti e 15 rimbalzi).

LA GARA – Reduce da una sconfitta inaspettata, la squadra di casa gioca con grande carica agonistica, e dopo i primi 10 minuti di gioco è già sopra di 11 lunghezze sul 24-13. La Techfind però non si rassegna, e con un buon secondo quarto da 18-13 di parziale torna a due possessi pieni di distanza prima della pausa lunga (37-31). Il rientro sul parquet è traumatico per le giallonere, che incassano 3 bombe consecutive e non riescono più a tenere il passo delle rivali, capaci – grazie ai 17 punti di Pulk e Bove – di congelare il successo nel finale fino al 74-58.

“Sapevamo che sarebbe stata dura – commenta coach Roberto Fioretto – San Giovanni Valdarno è una squadra forte e dotata di una rotazione lunga. L’ultima sconfitta ha fatto sì che giocassero con particolare rabbia, ma noi abbiamo comunque giocato con fiducia. L’approccio non è stato dei migliori, anche se le avversarie sono sempre state sostenute da percentuali ottime. Dopo un momento di sofferenza siamo riusciti a rimettere le cose a posto nel secondo quarto, ma la partenza del terzo non è stata quella che ci aspettavamo, e il break subito ci ha tagliato le gambe. La squadra ha comunque lottato per tutti i 40 minuti e non si è mai disunita. Siamo sereni e sappiamo di poter rimediare. Dopo le vacanze ci rimetteremo al lavoro per tornare a correre”.

Ufficio Stampa San Salvatore Selargius