A2 Femm. – La Virtus nulla può a Valdarno

Contro la Retail Valdarno ci ha messo il cuore, ci ha provato, ha lottato, ma alla fine la Virtus Surgical Cagliari ha dovuto issare bandiera bianca sconfitta, in casa per 91-40. La differenza tecnica fra le due squadre si è vista per tutti i 40’ ma la Virtus, così come è capitato nelle gare precedenti non ha mai mollato. Superiore ai rimbalzi grazie anche alla presenza dell’ex virtussina Silvia Sarni (in campo anche Sara Innocenti), il Valdarno ha vinto anche la sfida dei palloni catturati sotto le plance, ma anche quella della precisione al tiro. Da sottolineare, comunque la buona prova del gruppo, cagliaritano che non ha mai dato l’impressione di volersi arrendere, sia nelle gare precedenti e neppure contro la prima della classe.
Si parte con le due squadre che corrono e sbagliano. E’ comunque la compagine ospite ad aprire le danze e a trovare la via del canestro. La Virtus cerca di rimanere in partita (9-5 al 4’). A metà tempo però le toscane aumentano il ritmo e soprattutto sono più decise sotto le plance. Pian pianino Valdarno si stacca 28-11 al 9’. Nel finale la Virtus, nonostante provi a perforare la difesa ospite con Georgieva e Puggioni, si rilassa e la Retail ne approfitta per allungare ulteriormente e andare alla prima sirena sul 31-11. Al rientro è sempre il Valdarno ad avere tra le mani le redini del gioco anche se la squadra ospite fatica tantissimo nel riuscire a trovare la via del canestro. A metà tempo Habbab e Iannuci trovano con continuità la via del canestro consentendo al Valdarno di allungare, nonostante i tentativi di rimonta firmati da Raiola, Puggioni e Georgieva, e andare alla sirena del riposo sul 51-21. Al rientro dagli spogliatoi le virtussine provano a riavvicinarsi. Manca la precisione e anche un pizzico di fortuna quella che, invece hanno a disposizione le ragazze avversarie che, a suon di canestri tengono a bada le ragazze di casa (63-26 al 27’). Nel quarto finale la gara non ha più storia. La Virtus pur sconfitta esce tra gli applausi consapevole di aver dato il massimo, ma contro una corazzata come Valdarno era davvero difficile confezionare il “miracolo”.

Virtus e Valdarno dicono NO alla violenza sulle donne
Anche il mondo dello sport e in particolare quello femminile, si mobilità per urlare a gran voce il suo NO contro la violenza sulle donne. Ieri a Cagliari, le ragazze della Virtus Surgical Cagliari prima della gara di campionato contro il San Giovanni Valdarno, valida per l’ottavo turno di andata del campionato di serie A2 femminile di basket, hanno fatto sentire la loro voce e la loro vicinanza a tutte le donne che, giornalmente subiscono violenze di ogni genere. E lo hanno fatto stando al fianco del Comune di Cagliari che ha aderito alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne in programma sabato 25 novembre. In via Pessagno, dove hanno sede gli impianti della S.S. Virtus Cagliari, le due squadre si sono piazzate al centro del campo per una foto ricordo, aprendo lo striscione con la scritta: “Se ami rispetti. Ascoltala quando ti guarda”. Nella foto, a rappresentare il Comune di Cagliari anche il consigliere comunale Marco Benucci.