- A1 Femminile 2019-2020
- Girone Unico
- Reyer Venezia Vs San Martino di Lupari 75-62
- Il Fila dà battaglia per 40' al Taliercio, ma il derby al vertice è dell'Umana
A1 Femm. – Il Fila dà battaglia per 40' al Taliercio, ma il derby al vertice è dell'Umana
Dopo quattro vittorie consecutive, il Fila incappa nella prima sconfitta del suo campionato. Accade al Taliercio, nel derby al vertice con l’Umana, che ora rimane l’unica imbattuta insieme a Ragusa. Il risultato è frutto di 40’ combattutissimi, nei quali le Lupe hanno battagliato con coraggio e personalità, facendo anche corsa di testa per lunghi tratti nel primo e nel terzo periodo. Venezia però è arrivata all’ultima frazione più lucida, e si è aggiudicata il primo derby stagionale.
1° QUARTO. Parte subito forte il Fila: al libero iniziale di Bestagno le giallonere rispondono con un parziale di 9-0 griffato Fietta e Sulciute. Si fanno già sentire i tifosi gialloneri sulla tripla di Bjorklund del 3-12, anche se subito dopo si sblocca anche Venezia con la bomba di Steinberga. Sul 6-15 arrivano due perse che permettono alle padrone di casa un 6-0 in meno di 30”, e le fanno definitivamente entrare in partita. Ancora Sulciute (12 punti nel primo quarto) tiene avanti le sue fino al 9’, quando la stessa Steinberga firma il sorpasso sul 20-19.
2° QUARTO. Bjorklund prova a rimettere in ritmo l’attacco ospite con la tripla del 22-22, ma le risponde subito Carangelo. L’Umana va sotto canestro da Petronyte, che si guadagna i liberi del primo tentativo di allungo orogranata. Al 15’ l’appoggio di Penna vale il 31-24, e poi ancora coi liberi di Petronyte (che costringe anche al terzo fallo la connazionale Sulciute) Venezia tocca per la prima volta il +10 sul 34-24. Il Fila prova a sbloccarsi con gli assist di Tonello (6 in totale) per Filippi e Ostarello, che dimezzano le distanze. Ma prima dell’intervallo sono ancora i liberi (16/18 Venezia a metà gara, a fronte del misero 1/1 sanmartinaro) a propiziare il 40-32 del 20’.
3° QUARTO. Al ritorno in campo Ostarello ritrova per due volte il -6, e poi la rientrante Sulciute restituisce il -3 con la tripla del 42-39. Ancora le due lunghe propiziano anche il 42-41, ma subito dopo c‘è il quarto fallo della lituana che pesa come un macigno. Ma il Fila è in ritmo: la tripla di Ostarello (9 punti in meno di 4’ per lei) consente il sorpasso sul 43-45, e poi Filippi la imita per il +5. Al rientro dal timeout la Reyer risponde alla stessa maniera, con due tiri pesanti in due possessi a firma Anderson e Carangelo, per il 49-48. È un botta e risposta in cui Penna replica a Filippi, firmando la tripla che manda Venezia all’ultima pausa in vantaggio 54-51.
4° QUARTO. La tensione sale, l’intensità difensiva pure. Si segna poco in avvio di quarta frazione, ma piano piano Venezia riesce ad accumulare un tesoretto di 7-0 con cui ritrova il +10 (61-51). Dopo quasi 5’ il Fila si sblocca finalmente col tiro pesante di Bjorklund, ma è una quarta frazione in cui la fatica pesa. Venezia in questo momento ha rotazioni più lunghe delle giallonere, che hanno sempre fuori diverse infortunate, e la differenza di energie e lucidità nel finale si fa sentire. San Martino non smette comunque di lottare, guadagnandosi ancora una volta l’affetto e i cori dei propri tifosi presenti al Taliercio, ma il punteggio finale dice 75-62.
Ufficio Stampa Lupebasket
Reyer Venezia-San Martino di Lupari 75-62
221940325451
2219181314192111