C Gold – Si infrangono sul secondo ferro le speranze della IUL Basket Roma

Si infrangono sul secondo ferro, insieme al tiro scoccato da capitan Gallerini, le residue speranze della IUL Basket Roma di restare in gioco per l’accesso alla seconda fase. La squadra di Giuliano Maresca esce sconfitta 82-80 dopo un tempo supplementare dal parquet della capolista Fortitudo, al termine di una sfida equilibrata e nella quale non sono mancate le possibilità di infliggere anticipatamente il colpo del ko. Pur senza Casale, i padroni di casa reagiscono all’inizio difficile (7-14) con un break di 16-0 a cavallo dei primi due quarti, alimentato anche dai troppi rimbalzi d’attacco concessi, che il Basket Roma interrompe solo con i liberi di Di Bello, mentre è una bomba di Gallerini a fil di sirena a tenere le due squadre a contatto a metà gara: 38-32.
Pur dovendo ben presto fare a i conti con la complicata situazione falli di Galli e Scuderi, la IUL si ripresenta dopo l’intervallo con una faccia e un’aggressività decisamente superiori, i cui effetti non si fanno attendere. Pierangeli è ispirato, Lucarelli scocca dall’angolo su assist di Scuderi la bomba del +5 (44-49), ma sarà soprattutto la difesa a salire di tono, con appena tre canestri dal campo concessi nell’intero periodo ad una Fortitudo brava a restare aggrappata anche grazie ai liberi. I capovolgimenti di fronte non mancano nemmeno nella frazione decisiva, con Caridà che segna due volte dall’arco (69-67) e Di Bello che risponde con la stessa moneta (69-70), prima di un prodigioso recupero difensivo e relativa stoppata di Iannilli su Scianaro, che sembra restituire inerzia al Basket Roma. Lo stesso lungo viene mandato in lunetta e fa 1/2, così la Fortitudo, con un ottimo Czoska, riesce a trovare, nel cuore dell’area, il canestro della parità a meno di tre secondi dalla fine: c’è ancora tempo per un ultimo tentativo, ma l’arresto e tiro ben preso da Pierangeli trova solo il ferro.
L’overtime sembra velocemente prendere, con un bel canestro di Bonessio e 4 punti in fila di Melchiorri (77-73) la strada di casa, ma il Basket Roma non ci sta e impatta a 79 con i canestri dall’arco di Gallerini e Pierangeli. Un’acrobazia da campetto di Caridà tiene nuovamente la Fortitudo avanti, anche perché il capitano segna solo un libero, imitato da Sforza (82-80) sull’ultima azione offensiva della capolista. Il secondo va fuori e lascia l’ultimo attacco al Basket Roma, con Gatti che è bravo a pescare Gallerini dai 6.75, ma la sua conclusione, peraltro ben ostacolata dalla difesa avversaria, si spegne sul secondo ferro consegnando la vittoria a Bonessio e compagni.

Uff. Stampa Fortitudo Pallacanestro Roma