B Femm. – Basket Roma consegna alla Stella Azzurra il primo referto giallo della stagione

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Al Palarinaldi finisce 54-52 al termine di una gara proibita ai cardiopatici.

È una vittoria di grande peso specifico quella conquistata dalle ragazze di coach Bongiorno al termine di quaranta minuti di battaglia: vittoria fondamentale per la qualificazione alla poule promozione ma soprattutto per certificare la crescita tecnica e mentale di un gruppo che all’andata aveva subito una pesante lezione, mentre oggi ha vinto e convinto costringendo le avversarie a giocare la propria pallacanestro. Eppure l’inizio non sembrava dei migliori: pronti, via e Gianni segna dall’arco, mentre le ragazze di casa non riescono a costruire buoni tiri: il primo canestro arriva dopo tre minuti ad opera di Di Stefano, che però deve subito tornare in panchina con due falli. Primo timeout a metà tempo sul 4-9 con un eloquente 1/10 al tiro per il Basket Roma, che al rientro in campo finalmente si sblocca con i canestri di Fantini e Lucantoni. Il tentativo di rientro viene però frustrato dalla precisione ai liberi di Collovati e Perrotti, che consegnano cinque punti di vantaggio alle nerostellate alla fine del primo quarto. Il rapido 4-0 firmato Benini-Cedolini ad inizio di seconda frazione convince coach Sferruzza a chiamare timeout; al rientro la tripla di Georgieva innesca un break che porta la Stella al massimo vantaggio (16-26). Ma la situazione falli si fa complicata per le ospiti, che devono richiamare in panca Perrotti, Krasovec e Giordano, tutte con tre penalità a testa. Il Basket Roma si raggruppa, torna sino al -3 con le giocate in tandem di Lucantoni e Cedolini, ma qualche distrazione di troppo permette ancora a Georgieva di chiudere il quarto con la Stella in vantaggio di sei punti.
Nella gara di andata all’Arena Altero Felici un break di 18-3 a cavallo dell’intervallo aveva deciso l’incontro a favore della Stella; stavolta però la musica è cambiata, e al rientro in campo è la difesa del Basket Roma ad imprimere la svolta che si rivelerà decisiva, forzando tante palle perse che si trasformano nei contropiede di Aghilarre e Cedolini. Nuovo timeout della Stella, che però non trova più il bandolo del gioco, e i quarti falli di Krasovec e Gianni non aiutano certo. Arriva il sorpasso sul 36-35, poi anche il +4 con due canestri consecutivi di Aghilarre, ma è ancora Perrotti dalla lunetta a limitare i danni nel finale di quarto riportando il suo team ad un possesso di distanza. Il vento dell’entusiasmo continua però a soffiare nelle vele del Basket Roma, che difende con competenza sui pick and roll delle avversarie che tanto male avevano fatto all’andata, mentre in attacco la palla gira veloce e trova Di Stefano, Perone e Benini puntuali all’appuntamento col canestro. La tripla di Lucantoni porta il vantaggio a otto punti (52-44): mancano sei minuti alla sirena, con la Stella che dopo un timeout passa alla zona. Ma più che il cambio di difesa è la paura di vincere adesso a togliere lucidità all’attacco del Basket Roma, che negli ultimi minuti trova solo un canestro con Aghilarre, mentre la Stella si fa sotto a suon di liberi: Pelka, Gianni, Perrotti, Barbakadze, risalendo sino al -2. Finale intensissimo, con l’attacco del Basket Roma che produce solo palle perse e la Stella che per tre volte ha in mano la palla per impattare ma non riesce a costruire tiri sensati. L’ultimo brivido a sei secondi dalla fine, con la squadra di casa che omaggia Camarda dell’occasione finale: tiro fuori equilibrio che sbatte sul ferro e finisce tra le mani di Di Stefano: è finita.

Uff. Stampa Basket Roma